C’era una volta…Keskusta irvailee Berlusconille…Votateci fermeremo Berlusconi

E per la serie “ringraziamo la Grande Madre Rete per il conforto che ogni giorno ci porge con pochi click e ci rende felici e giulivi”, ovvero, dal baule delle ricordi e delle belinate del vostro mago delle fiabe, ho trovato uno splendore, splendido e splendente che mi ha fatto rincitrullire più del consueto. Ovvero era il 9 Maggio 2009, il cielo era sereno, il sole era garrulo all’orizzonte e le previsioni del tempo non davano ancora “pioggia di belini in ogni dove, contrada e città” come invece si narra in questi giorni di brutto tempo a Palazzo. Infatti, il Cavalier Cortese non si sa come baderà a spese. Ovvero, quale sarà lo show per riprendere i consensi, o quale sarà lo show finale se porterà via la salciccia dalla scena politica? Sarà un finale all’orientale? Dove si rifugerà il Cavalier Cortese, a Bergeggi con gli ormeggi, a Paraggi con i formaggi, oppure, per dove e perquanto, ma io ve la porgo per certa la sua nuova eventuale residenza, ma, e però, mantenete il Gran Segreto. Ovvero, il Cavalier Cortese, se e nel caso che, si rifugerà…siete curiosi come dei ricci?
Bene, vi svelo il gran segreto. Il Cavalier delle sue tivvù, ovvero, bididibodidibù…Andrà a prendere dimora alla tivvù e tutti i giorni ce lo vedremo a vendere tutto e di più.
Dal pentolame, ai tappetti, alla crema scioglitrippa, alla lozione crescicapelli, al magico pesciolino “toglicalli” ed “unghie incarnite”, al biscotto senza colesterolo, ovvero il suo futuro sarà la televendita. Cuindi tenetevi pronti, e se qualcuno dice che ho troppa fantasia io rispondo…Era meglio averne di più quando Colui il Quale decise di scendere in politica. Forse la situazione sarebbe stata meno grave e più seria. Di quanto è accaduto in questi anni vogliamo dare la colpa a Coloro i Quali hanno avuto poca immaginazione nel pensare cosa sarebbe successo, visto che non è caduto solo il gatto nel cesso?
Cuindi, riassumendo, leggetevi sotto cosa succedeva all’estero alle elezioni politiche in Finlandia.
Poi, come prepost una bella televendita in Video tanto per immaginarci quando vedremo il Cavalier Cortese che ci inviterà a fare delle spese. E state tranquilli, perchè tutti compreranno a iosa perchè ed ovvero, come ha venduto i bambini cinesi bolliti ed i comunisti, ci venderà anche il gran biscotto e compreso nel prezzo un bell’asino cotto, perchè come “televende lui” non te le vende nessun’altro!
Poi, il Natale è vicino. Cuindi cominciate a pensare ai regali. FratelMaghetto come di consueto vi porgerà le tradizionali fiabe create all’uopo. Ovvero, sono sempre le stesse e non se ne può di più. Indi e percui. Prima come antipasto il Video e poi rifatevi due risate datate Aprile 2009. Se non ve lo ricordate meglio. Se ve lo ricordate bene e cuindi condividete perchè navigare portabene, ma condividere è una grande magia in nome della Democrazia. Ovvero in nome della Libertà di Espressione che non è una simpatica e bella opinione.
Ora mi fermo prima che sto polpettone diventi troppo lungo e vi rompa il belino. Lasciamoci cusì senza rancor con la consueta benedizione citrulla che toglie anche la sfiga di torno che ci arriva ogni giorno da Palazzo. Ovvero, nel “paese del cucù” non se ne può proprio di più!
Ed in nome della Rete, del Web e del Mouse che la buona comunicazione sia sempre con Noi…Click!

Ed eccomi carissimi Lettori a raccontarvi l’ultima e clamorosa belinata incredibile.
Quando ho letto sono rimasto di stucco e mi è cascato il Naso Rosso ed ho detto‚Ķ
Belin, ma qui la faccenda si fa seria o dico sciocco? Anche la Finlandia contro il Premier?
Belandi, ma cosa combina la globalizzazione della comunicazione?
Ed all‚Äôora c‚Äôho visto un risvolto. Ho pensato non sarà mai che quel comunista di Babbo Natale che dalla Finlandia ci mena il belino perchè non vuole lasciarci lo zampino e nemmeno uno zucchino perchè c‚Äôè di mezzo l’amico Topolino?
Scusate le parole del gatto, ma fanno scarpetta ed attenuano la nuvoletta mediatica che arriva da quel meraviglioso paese delle renne che è la Finlandia. Ma veniamo ai fatti. Ovvero, succede che‚Ķ

A surriscaldare la temperatura elettorale è stato un manifesto del ‚ÄòKeskusta‚Äô (Partito di centro), il partito del Premier Matti Vanhanen. Il titolo non poteva essere più esplicito: ¬´Berlusconi è contro la Finlandia¬ª. Il testo fa riferimento alla fantomatica chiesetta in legno del ‚Äò700 ed alla altrettanto fantomatica visita ufficiale del Presidente del consiglio italiano durante la quale andò ad ammirarla dopo tre ore di viaggio. Come dichiarato dal portavoce del ministro degli Esteri finlandese, Alexander Stubb, Berlusconi non è mai stato in visita ufficiale nel Paese nordico. Nel 1999 fu in Finlandia in visita privata, per partecipare ad una riunione del Partito Popolare Europeo al quale Forza Italia aveva aderito l‚Äôanno prima. In quella occasione, dice sempre il ministero degli esteri finlandese, Berlusconi non fu accompagnato dai dirigenti del ‚ÄòKansallinen Kokoomus‚Äô (Alleanza nazionale, in italiano), che fa parte del PPE, in nessuna chiesetta di legno.

Questo è uno stralcio di quanto pubblica la stampa italiana e poi al link in calce tutto la faccenda finlandese al completo. Però diciamolo. Cari Internauti è doveroso dirlo. La situazione non è solo grave. La situazione non è solo seria. Il fatto è che, ma rimanga tra Noi in Gran Segreto‚Ķ
Ragazzi ormai è doveroso dirlo‚ĶSiamo alla ‚Äúrenna‚Äù. Ripeto‚ĶSiamo alla ‚Äúrenna‚Äù.
E se mettete in ricerca “berlusconi ei aina taida” vi trovate i link finlandesi che ne parlano.
Controllate da Voi e vi stupirete, nel senso dello “stupito”.
Cmq, ho tentato di telefonare a Babbo Natale ed all‚ÄôAllegra Brigata su a Rovaniemi, ma belin era sempre occupato. Riproverò per vedere se il Babbone mi farà sapere veramente come è la faccenda.
Non vorrei che gli scoppiasse un polpettone internazionale perchè qualcuno lo ha messo di mezzo.
Non sarà magara qualche complotto organizzato dalla sinistra finlandese?
Non sarà che la Strega Cattiva ha fatto un oscuro incantesimo pagata da qualche cattiovne comunista?
E poi per aver raccontato l‚Äôennesima favoletta che non è vera, perchè infierire sempre contro il Cavalier Cortese senza badare a spese? Cosa volete di questi tempi c‚Äôè da aspettarsi tutto e di più nel Terzo Millennio!
Ordunque e PerOnde, lasciamoci cusì con il cuor allegro, leggiamo il link dalla stampa italiana e poi uno dei tanti link, però tradotto dalla stampa finlandese, che diciamolo tra noi ‚Äúnon ha proprio badato a spese‚Äù.
Questa volta al Cavalier Cortese, che anche la stampa finlandese che non bada a spese, diciamolo tra Noi…Questa non se la sarebbe mai aspettata. Anzi, non se lo sarebbe veramente mai “creso”.
Cmq, ma rimanga tra Noi. Io ci vedo ‚Äúun risvolto politico‚Äù. Ma non ditelo a nessuno e fate silenzio perfetto ed a chi parla gli tiro una pesca. Parola di FratelMaghetto che mantiene sempre la parola ed è molto corretto!
E quindi per la serie‚Ķrenna tu che renna io, la canzon che vien dal rio, porto via la salciccia e speriamo che il Cavalier Cortese non ci legga, perchè poi come ben sappiamo nel lungo periodo ‚Äúnon bada a spese‚Äù.
Beh, il Vostro FratelMaghetto porge Buone Renne e che la prodogiosa Buona Comunicazione sia sempre con Noi, nei secoli dei secoli, dei secoli, dei secoli, dei secoli, dei secoli, dei secoli…Click!