Morti sul lavoro, accertare responsabilità e verità, è doveroso

Finisterre Muxia 04
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Amici, siamo nell’era della tecnologia del controllo globale, eppure c’è ancora chi muore per lavorare !?
Basta che un alito di vento spenga la fiamma del fornello perché un sofisticato sistema elettronico interrompa l’erogazione del gas! Se una stufa o una caldaia domestica hanno una aspirazione dei fumi difettosa, esistono nasi elettronici che possono rilevare la presenza nell’ambiente di monossido di carbonio perché scatti l’allarme!?
Quindi i mezzi, sia civili che industriali, esistono, perché non usarli ???

Esistono mezzi di controllo e norme di sicurezza affinchè le tragedie vengano prevenute e scongiurate.
Eppure ogni anno, nel nostro paese continuano a MORIRE sul LAVORO un migliaio di addetti !?
Questo oltre che paradossale e stupido, è inaccettabile!

Ma le norme se esistono, perché non vengono rispettate, sia dalle imprese che dagli operai ?
La manutenzione di cisterne e silos è divenuta una delle cause di morte più frequenti che, si potrebbe evitare!!!
Possibile che chi opera in questo ambito non si renda conto che morire è questione di un attimo?
Spavalderia, incompetenza o semplice superficialità possono causare tragedie irreversibili!!!

Ma come si fa ad introdursi in cisterne o silos senza indossare le maschere del caso?
Come è possibile lasciare accedere operai delle manutenzioni, in cisterne e silos senza avere eseguito preventivamente una attenta analisi delle esalazioni aeree con rivelatori di gas e sostanze nocive alle vie polmonari ???

Nel 2010 non è più accettabile morire sul lavoro per superficialità o negligenze !?
E‚Äô doveroso accertare in questi casi, le responsabilità R E A L I e denunciarne pubblicamente la causa qualunque sia !
DENUNCIARE la responsabilità, essa sia degli operai o della azienda affinchè TUTTI COLORO che domani operando e lavorando in situazioni analoghe, si RIFIUTINO ad operare senza i margini di SICUREZZA imposti dalla legge!
Se gli operai conoscessero le norme le rispetterebbero e si RIFIUTEREBBERO di operare al di fuori di queste NORME!
Certamente non metterebbero a repentaglio la propria vita per eseguire un lavoro che si potrebbe svolgere in SICUREZZA e senza nessun pericolo!

Qualora un operaio, pur conoscendo le NORME, decidesse di operare al di fuori di queste, SAREBBE ERRATO continuare a parlare di tragica fatalità, bisognerebbe invece parlare di deliberata volontà ad operare fuori dalla SICUREZZA ed attribuire le responsabilità reali all‚Äôincoscienza ed alla superficialità dell‚Äôoperaio stesso! Basta ipocrisie italiche, dire le cose come stanno realmente!!!

Caro Presidente Giorgio Napolitano, indignarsi è giusto, ma accertare la verità e denunciare pubblicamente le cause reali è doveroso per tutelate OPERAI ed AZIENDE nell‚Äôambito di un giusto, pacato e sereno rapporto collaborativo, affinchè dialogo e confronto siano SEMPRE fondamento di base ad un LEALE rapporto che deve esistere tra impresa e manovalanza!

Morti sul lavoro! Accertare responsabilità e VERITA‚Äô è doveroso !

Presidente Giorgio Napolitano fare chiarezza sulla verità, è un dovere delle Stato

3 Risposte a “Morti sul lavoro, accertare responsabilit√† e verit√†, √® doveroso”

  1. Alessandro Crissimo, il tuo post √® assolutamente perfetto,merita l’applauso e la condivisione di tutti gli uomini di buona volont√† che, rifuggendo pregiudizi strumentali, hanno veramente a cuore la salute e la vita del loro prossimo. Grazie Amico, un abbraccio.

  2. Grazie Giuliano, sono per aziende di produzione nella ricchissima Brianza da trentacinque anni e Ti posso assicurare che le Aziende che non sono a norma e non rispettano le leggi vigenti sulla sicurezza sul lavoro sono TANTISSIME!!! Posso anche per√≤ testimoniare per aver assistito direttamente che molti addetti ai lavori, nell’adempimento di lavorazioni anche molto pericolose, NON tengono assolutamente conto delle normative sulla sicurezza del lavoro per superficialit√†, pigrizia o ancora peggio perch√® ritengono le protezioni applicate alle macchine utensili d’ingombro!? Ho visto con i miei occhi protezioni antinfortunistiche RIMOSSE volutamente, occhiali e cuffie protettive impolverate !? Allora bisogna creare una CULTURA ANTINFORTUNISTICA prima di gridare alla tragica fatalit√† ed accusare aziende o Stato! In Italia non esiste cultura CIVICA e cultura antinfortunistica questa √® la tragica verit√†! Poi quando capitano tragedie incomprensibili si fanno inchieste su inchieste che non sortiscono MAI responsabilit√† per omert√† o copertura politica!? E’ uno schifo! Intanto la gente continua a MORIRE nella FALSA indignazione delle istituzioni !? Basta Ipocrisia! Scusami Giuliano se mi sono lasciato andare ma di questa diffusa ipocrisia da parte di istituzioni, imprese, sindacati e compagnia bella sono veramente stufo! Ti ringrazio e Ti saluto caramente ci risentiamo a fine mese vado in Grecia a dipingere!

  3. Alessandro Carissimo, condivido ogni parola (se non ricordo male,a mia volta ho scritto un commento simile sullo stesso tragico argomento) Condivido pure la tua indignazione e la tua rabbia! Contro l'IGNORANZA,l'IPOCRISIA,l'AVIDITA' e l'EGOISMO… RAGION non vale! Buona vacanza amico,ti accompagna la mia benevola invidia, dipingi anche per m√®……ti abbraccio Amico

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