Madre costretta a prostituirsi per sfamare i figli

Tre figli da crescere, un marito da poco disoccupato e una casa sotto sfratto.
Una donna trevigiana di 44 anni per aiutare la sua famiglia si è vista costretta a vendere il corpo in strada. La vicenda è stata scoperta dalla polizia intervenuta per sedare una rissa tra la donna e una giovane rumena: si contendevano uno spazio sulla Pontebbana.
Il più piccolo dei suoi figli ha 17 mesi. Lei è senza lavoro. Il suo compagno anche: lo ha perso da poco. Un bilancio familiare in rosso, uno sfratto esecutivo sulla testa. Condizioni economiche disperate, e nessuno che possa aiutarli.
Da qui la decisione-choc. ¬´Sì, mi prostituisco. Ma solo qualche volta. Mi servono soldi per dare da mangiare ai miei tre figli¬ª. Sono queste le parole che lei ha detto ai poliziotti, giovedì sera.
Questa è la nuova storia italiana che arriva da Treviso e che potete leggere al completo al seguente link.
Una storia di miseria, dove la miseria è l’unica¬†protagonista ed è la madre di tutti i mali. Perdita del lavoro, sfratto in corso, nessuno che ti porge aiuto e si finisce per. Una storia italiana del Terzo Millennio. E chissà se a Palazzo la leggeranno questa notizia, o avranno altre cose più importanti, oppure avranno da argomentare sulla legge Bavaglio?
In attesa di sapere come giungerà in finale la legge Bavaglio che potrebbe toccare anche la Rete, io e FratelMaghetto di comune accordo, previa enorme litigata, abbiamo deciso di riproporvi quegli audio che hanno segnato la Storia della Repubblica perchè forse correremo il rischio di non poterli pubblicare più.
Lasciamoci con un saluto da Reset che sta riprendendo le trasmissioni e rimanda in onda la sua voce. La sua Voce per la Democrazia e la Libertà.
Buon ascolto di “quegli audio” ed al prossimo post qui su Reset, dal Vostro blog per un altro modo di essere Italiani.

NdA. Il cuore per essere in Rete ce lo mettiamo, tanto quanto Voi Lettori che ci seguite da oltre 3 anni. Inutile aggiungere fate Rete e condividete!

6 Risposte a “Madre costretta a prostituirsi per sfamare i figli”

  1. …mi e' impossibile, ripetere ci√∂ che ho appena scritto sul tema. Riassunto:- Maddalena era una gran Donna, cristo la port√∂ con se.Sia dato Lavoro a tutti, anche alle prostitute (servizio pubblico e privato)…non si ingabbia un Istinti (vedi preti "illibati e celibi"…..in Germania funziona e non e' sporco per niente…..(civilt√§ Romana e greca….alla ricerca del tempo perduto)….ma non con certa gente al governo…..G. emigrante

  2. Bentornato sig. Mangiaterra.

    Bentornato a un Reset rinnovato (rima involontaria)!

    Cari saluti

  3. Un saluto doppio. Uno all'amico Giulio dalla Germania esterna, ed uno a Kauffman che √® pregato di non chiamarmi signore perch√®, e diciamolo…Al mattino sul celebrato luogo ove tutto il mondo esterna…siamo tutti uguali.

    Cuindi un saluto agli amici naviganti anche da FratelMaghetto che vedo che in laboratorio sta trafficando nel pentolone. Però detto fra noi, il fratellino citrullo oggi dalla faccia mi sembra un pò più del solito "belinone". Vediamo cosa combinerà e stiamo in campana. Saluti da Fratel RobertoAldo

  4. Egregio Roberto, "signore" si nasce, e lei sicuramente …lo nacque!

    Con rinnovata stima.

  5. carissimi amici, Maddalena (certamente una gran donna) era una prostituta di lusso che, quando incontr√≤ Ges√π ed ascolt√≤ i suoi insegnamenti, abbandon√≤ la sua squallida vita ed intraprese una eroica vita di conversione e di ricerca della santit√† che la port√≤ a superare persino gli apostoli! Detto questo,quando ci si accorse che i veri matti stavano fuori, si chiusero i manicomi….che senso avrebbe riaprire le "case" quando il mondo esterno st√† diventando un vero "bordello"???????? Cordialmente Giuliano

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