D’oro √® d’oro…ma per chi?

“Allo Zecchino d’oro i bambini cantano brani per bambini, e non hanno nessuna intenzione di imitare gli adulti che spesso, diciamocelo, non sono per niente esempi da imitare”.

Queste parole sono uscite niente “popò” di meno che dalla bocca di frate Alessandro Caspoli, direttore dell‚ÄôAntoniano di Bologna, il quale annuncia così un altro passo dello Zecchino d‚ÄôOro fuori dalla Rai, in cerca di spazi alternativi dedicati esclusivamente ai ragazzi.

Da noi ¬´ i bambini non sono star ad uso degli adulti ¬ª ha dichiarato a Milano Massimo Bruno, direttore dei canali satellitari tematici di De Agostini, sollecitando ¬´una riflessione seria su come tutelare l‚Äôinfanzia in tv¬ª. ¬´Continuiamo a vedere su Rai e Mediaset ragazzini che cantano testi per adulti, scimmiottando gli adulti, vestiti e truccati da adulti ‚Äì ha aggiunto ‚Äì. Da noi è l‚Äôesatto contrario, i bambini si divertono e cantano canzoni per bambini¬ª. ¬´Commenteremo ogni testo, senza esasperare troppo il senso della competizione, ma divertendoci insieme ¬ª, ha garantito Ossini. ¬´ Io ho tre figli ‚Äì continua ‚Äì e di certa tv non ne posso più ¬ª

« Non bisogna lasciare in secondo piano quello che mettiamo in bocca ai bambini – ha spiegato sempre frate Alessandro Caspoli, direttore dell’Antoniano –. Pensiamo di poter fare la differenza senza essere dei bacchettoni » . Questo, aggiunge il religioso insieme al direttore di rete.

¬´Noi vogliamo dare quello spazio che la Rai non dava, per esempio, ai retroscena dello Zecchino¬ª, ha aggiunto Bruni. Queste non saranno forse le prime prove di un eventuale salto sul satellite anche dello storico Zecchino d‚ÄôOro? ¬´ I meccanismi di lavoro in Rai sono più complicati ‚Äì ha ammesso fra Caspoli ‚Äì. Non escludiamo, per il futuro, di spostarlo tutto su satellite ¬ª.

Io mi domando invece: ma perchè non¬†spostarlo direttamente nel cestino una volta per tutte?

Mi spiego meglio:

Sono d’accordissimo che i bambini non debbano imitare gli adulti nel cantare, tanto meno nel vestiario e ancora meno nel comportamento, ma è anche vero che conosco molto bene l’ambiente dell’Antoniano e altrettanto quello dello zecchino d’oro, e ad onor del vero mi meraviglio come dei genitori, invece di lasciare che i loro figli facciano una normalissima vita da bambini, li portino all’interno di certi ambienti che definire sacrileghi e orrendi è un complimento. Non voglio fare il guasta feste, ma le evidenze sono tali che si fa fatica a non fare ormai di tutta l’erba un fascio.

lo stesso frate Caspoli, direttore dell’Antoniano, e si un frate, ma che indossa il saio solo ed esclusivamente quando viene ripreso dalle tv o quando è in “missione commerciale” , per esempio ricordo che quando andava a fare i contratti con Del Noce, arrivava agli uffici della RAI di Roma vestito come Fabrizio Corona, e poi una volta arrivato, si chiudeva in bagno e tirava fuori dalla sua valigetta il magnifico “saio di circostanza”, e così saliva presso gli uffici preposti e concludeva il contratto “di rito”, per poi una volta concluso, smettersi gli abiti talari e via, verso nuovi e chissà quanto gentili orizzonti. Il “buon frate Caspoli” quante personalità ha? Ma quanti “ecclesiastici” sono realmente dotati dei requisiti tali per essere “amanti del prossimo” piuttosto che semplici mestieranti della religione, così come esistono i mestieranti della politica?

Personalmente non ho mai creduto, pur essendo credente, che un essere umano, uomo o donna che sia, nella propria vita possa fare a meno dei desideri della carne, e non sto parlando dei più volgari ed espliciti, anche di quelli certo, ma anche di semplici e banali desideri comuni, basati sulla curiosità e sulla voglia di provare cose nuove e nuove esperienze come è insito nella natura umana, oppure crediamo davvero che esiste una classe¬†privilegiata che è in grado di vivere in questo mondo con i piedi e le mani e altri organi già appoggiati nell’altro mondo del quale sostengono di appartenere? Persone in carne ed ossa, più carne che ossa, che non provano nessun desiderio di vita? Dedicati solo ed esclusivamente al prossimo e per il bene del prossimo? Beh! Se così fosse verrebbe automatico chiedersi come mai però, nel caso dell’antoniano di Bologna, in relazione allo zecchino d’oro hanno contratti miliardari con la Warner Bros per la riproduzione e duplicazione e distribuzione di audio visivi, e prima di questa l’hanno avuta per decenni con la Sony Music e non con la piripina o la caccialacatena, ma fior fiore di major della musica e dello spettacolo che se si muovono avranno avuto, hanno e avranno un buon motivo no?

Sono scettico¬†ma pronto a cambiare opinione qualora mi si diano nomi e cognomi di famiglie che hanno tratto benefici e beneficenze da queste operazioni faraoniche che durano da oltre mezzo secolo. Oppure che mi dicano in quale punto della bibbia, (che non conoscono minimamente) sta scritto che esiste una classe sacerdotale la quale può e deve godere di “speciali privilegi terreni”, in attesa di ricevere la chiamata celeste per diventare cosa? Angeli? E con quale merito terreno? Ma per piacere!!!

Credo, anzi sono convinto che la¬†chiesa cattolica abbia raccontato e stia raccontando più menzogne di Giuda, abbia fatto e stia facendo più danni e porcherie di qualsiasi governate politico sia mai esistito a mai esisterà, il tutto grazie all’immensa ignoranza e timore dell’inesistente che regna nel mondo, e che loro stessi hanno creato e fomentato nei secoli. La considerazione più logica è focalizzare due passaggi biblici su tanti. Il primo è che Gesù rivolgendosi ai sacerdoti dell’epoca disse: “avete fatto della casa del Padre mio una spelonca di ladroni” e la seconda la quale anch’essa non ha bisogno di essere interpretata dice: “siete come i sepolcri imbiancati, che dal di fuori apparite di bell’aspetto ma dentro siete pieni di ossa di morti”.

Ripeto che sono pronto ad essere smentito con tanto di prove alla mano e aspetto. Fino ad allora però, un consiglio spassionato che posso dare ai genitori che vorranno¬†riflettere è che seppur i tempi non sono del tutto maturi, meglio che i bambini giochino per conto proprio o con i propri simili piuttosto che ritrovarsi a giocare con lo “zucchino d’oro” di qualcuno che poi oltre a non sapere spiegare il perchè, viene, come la storia insegna, coperto e protetto da chi “crede” e ci fa ancora credere che l’abito non fa il monaco.

Lo fa, lo fa, eccome se lo fa!

Moreno Corelli

6 Risposte a “D’oro √® d’oro…ma per chi?”

  1. Dunque… dici alcune cose condivisibili, cio√® che la mercificazione nascosta dietro il sacro e la solidariet√† √® una cosa spregevole, e su questo non c'√® dubbio. Altre cose che dici sono meno condivisibili.

    Primo: riguardo ai desideri terreni. Innanzitutto la cosa non riguarda solo i sacerdoti e i frati (che sono due cose completamente diverse, fra l'altro) ma tutti i cristiani. Non si tratta di non avere desideri della carne, ma di averli e resistere (anche perché, se no, che merito ci sarebbe?). Tu non credi che ci sia al mondo qualcuno che resiste (o che si impegna per resistere) ai desideri della carne. Questa è la tua opinione, e deriva evidentemente dal non averci mai seriamente provato, altrimenti sapresti che è decisamente possibile. Sostieni di essere "credente", ma di certo non sei cristiano se pensi queste cose, in quanto l'insegnamento di gesù è proprio questo.

    Secondo: chedi "nomi e cognomi" di chi ha beneficiato delle operazioni commerciali legate all'antoniano. Sono migliaia, quindi per nome non te le posso citare, ma ti posso elencare alcune delle opere di solidarietà effettuate dall'antoniano. C'è la mensa dei poveri e il relativo centro di ascolto. La mensa dà ogni giorno aiuto a stranieri, barboni e anziani che non possono farcela da soli. C'è "Antoniano insieme", centro riabilitativo per disabili. C'è "Teatro inseime", che organizza spettacoli per i piccoli pazienti ricoverati negli ospedali pediatrici. C'è il famosissimo "Fiore della solidarietà", che da molti anni ormai sostiene iniziative di solidarietà in tutto il mondo, come la costruzione di ospedali e scuole in africa, sudamerica e asia.

    Tutte queste attività, secondo te, con quali soldi si dovrebbero fare? Con quelli delle spontanee donazioni dei cittadini commossi? Stiamo freschi. Gli hai mai dato una lira tu? Attività simili comportano dei costi enormi che neanche ti immagini. Se per sostenere questi costi è necessario "vendersi" io non ci vedo niente di male. Il resto sono le regole del commercio e della pubblicità, che di certo non se le è inventate l'antoniano. Se la Rai (che comunque ci guadagna bei soldini con gli spazi pubblicitari) non sgancia a meno di non vedere l'immagine stereotipata e falsa del fraticello in saio, allora gli si dia il fraticello in saio. Del resto, tu non ci trovi niente di male quando il direttore della tua banca ti si presenta tutto sorrisi in giacca e cravatta, quando magari non ti sopporta e a casa sua gira in tuta. Per vendersi a qualcuno che guarda solo all'immagine e non alla sostanza bisogna dargli l'immagine che desidera. La rai è interessata agli ascolti, e la gente comune paga molto più facilmente per l'immagine del fraticello che per i contenuti.

    Poi puoi sostenere che i soldi che l'antoniano guadagna (ma poi, quanta parte del ricavato della vendita dei cd va all'antoniano e auanta alla casa editrice?) vengono intascati invece che reinvestiti nelle attività dell'antoniano stesso. Ma le prove? Io ti posso dire che gli organismi di certificazione studiano tutti gli anni i bilanci dell'antoniano e tutti gli anni gli rinnovano la certificazione ONLUS (cioè riconoscono che non c'è alcun lucro nell'attività), tu mi puoi mostrare anche una sola prova che qualcuno dell'antoniano si sia intascato i soldi?

  2. Hai pesantemente toppato, rispondendo (e te lo potevi evitare) ad uno che ne sa davvero tanto sull'argomento, ma tanto tanto quanto nemmeno immagini. Hai abboccato al lamo come un luccio.

    Vedi, è evidente, è chiaro, è lampante che chiunque tu sia (nome e cognome non ne vedo), sei di parte, hai alzato un grande scudo instillando il dubbio e subito dopo hai brandito una spada da giustiziere di provincia, peccato che (non sapendolo) ti sei picchiato sulle palline da solo perchè hai (sempre non sapendolo) trovato pane e formaggio per i tuoi denti. Mi spiego meglio e senza polemica.

    Per gradi: chiunque si impegna a resistere ai desideri della carne (cosa che ripeto non esiste) perchè lo fa? Chi gli insegna ciò? Da dove viene questa privazione? Presentami una scrittura biblica che obblighi un uomo o una donna a privarsi dell'amore attraverso il sesso! Presentami ti prego, una scrittura biblica che "imponga" un qualsiasi tipo di castità, piuttosto che il contrario; PROV. 5:18-20 sia benedetta la tua fonte d'acqua e rallegrati con la moglie della tua giovinezza, amabile cerva e capra di montagna. Le sue mammelle ti inebriino in ogni tempo. Sii di continuo in estasi per il suo amore.

    2) "Sacerdoti e frati sono due cose completamente diverse"? Così hai detto, ponendo una distinzione che nella cristianità (falsità cristiana) alla quale evidentemente appartieni è sempre esistita, infatti i frati non si vogliono "mischiare" con i domenicani, che non vogliono avere niente a che fare con i carmelitani che guai a parlargli di un altro ordine che non si vuole paragonare ai sacerdoti che però sono anche preti ma poi diventano monsignori e vescovi e cardinali ecc..

    Le classi regligiose sono invenzioni cattoliche, non ho mai letto che Ges√π esortasse il cattolicesimo. Tu sei Cristiano o cattolico o cosa? Sono certo che hai tanta confusione, come √® giusto che sia "in questo mondo"..GALATI 5: 4-15 "siete separati da Cristo, chiunque voi siate e cercate di essere dichiarati giusti vi siete allontanti dalla sua immeritevole benignit√†"…………."poich√® l'intera legge si adempie in una sola parola, cio√®: devi amare il tuo prossimo come te stesso. Se per√≤ continuate a mordervi e divorarvi gli uni gli altri badate di non annientarvi gli uni gli altri."

    Poi dici che io NON sono Cristiano, e su questo permettimi di dirti che hai ragione, se è per questo ve ne sono davvero pochi, pochissimi, poichè essere Cristiani comporterebbe (come dice la parola stessa) seguire le orme del Cristo in tutto e per tutto, ovvero vivere di nulla e non avere nulla, ma vivere soltanto della parola di Dio da portare (muovendo il culo e non stando fermi a suonare le campane) in giro per il mondo. Matteo 10: 8-15 Gratuitamente avete ricevuto gratuitamente date. Non vi procurate nè oro nè argento nè rame per le borse delle vostre cinture, nè bisaccia da cibo per il viaggio nè due vesti, nè sandali nè bastone, poichè l'operaio merita il suo cibo".

    3) Le grandi opere di bene di cui parli, manifestazioni e vestiari e cibarie e opere faraoniche ecc. sono pagate da me, da tutti, probabilmente NON da te ma sicuramente NON dall'Antoniano, non fare il furbo dai, lo sanno anche i cani. Quanti lasciti privati ha cuccato nel tempo che poi si è rivenduto l'Antoniano? A chi li ha venduti? Che giri c'erano e ci sono e continueranno ad esserci dietro ad immobili, dipinti e tanto altro? Sei davvero sicuro di volere andare avanti? Vuoi le prove, ne ho tante, ma sei sicuro che vuoi metterle in piazza in questo preciso momento storico? Non mettere in mezzo le spontanee donazioni dei cittadini commossi su, diventi ridicolo da solo mentre le dici ste cose, poichè le ricchezze del clero da dove vengono? Principalmente proprio da lasciti e donazioni. E' vero che vengono anche da altre cose, ma ti conviene parlare delle altre cose? ICI, armi, I.O.R. inciuci politici e altrettanti con la malavita, devo andare avanti? Non serve vero?

    Non mi pare che il Cristo si sia mai venduto alle autorità o abbia mai chiesto nulla in cambio di un sermone, così come non mi pare abbia mai inventato manifestazioni canore o teatrali dove utilizzava bambini per attirare attenzione. Tutto il contrario. Li indicava come esempio di umiltà e di silenzio, di curiosità e di purezza.

    Su di una cosa hai ragione, il fraticello con il saio non serve a nessuno se non a chi ha bisogno di una immagine, e voi gliela date prontamente.

    Siete pieni di immagini e vivete di immagini, nonostante i comndamenti furono "non fatevi immagini ecc..e non adorate ecc.." ma chi li ricorda i comandamenti no? Esistono ancora?

    Se non è mercificazione pura finalizzata al commercio questa cos'è? Su quello che ha fatto, sta facendo e farà il clero non c'è bisogno di disquisire o meno, basta guardare la storia, basta guardare quello che sta accadendo senza ormai più nessuna remora e sotto gli occhi velati di ognuno. Non serve una cima per individuare come lo stesso Cristo considerava gli ecclesiastici dell'epoca e come li aveva catalogati. La frase "avete fatto della casa del padre mio una spelonca di ladroni" lascia ben pochi dubbi in merito, ma se hai piacere possiamo parlare della "Rivelazione" e della "GRANDE MERETRICE MADRE DI TUTTE LE PROSTITUTE DELLA TERRA" la quale si inebria con il sangue degli innocenti, e chissà perchè viene considerata BABILONIA LA GRANDE.

    Potrei andare avanti per giorni ma lo farei solo con chi "conosce" le scritture, e non c'è prete, frate, vescovo, cardinale, domenicano, monaco, papa o chicchessia che abbia la benchè minima idea di cosa sia la parola di Dio, la bibbia. In compenso però, conoscono, conoscete benissimo il potere terreno, sapete come applicarlo alla lettera e come trarne profitto indiscriminato. Ripeto, chiunque tu sia lascia perdere le masturbazioni mentali con le quali avete "raggirato e abbindolato" le persone e continuate a farlo imperterriti. Ogni cosa ha un suo tempo, c'è il tempo dell'inizio così come quello della fine di ogni cosa, e ognuno avrà appieno la propria ricompensa!

    In maniera molto pià terra terra, la merda più la rivolti e più puzza.

  3. Caro Moreno, non ho mai approfondito le sacre scritture, seppure fin da piccola ho avuto la "vocazione" di comunicare anche se allora non scrivevo per nessun editore, come oggi, tantomeno cantavo perch√® ero e sono stonata, lo sono forse ancora oggi, che scrivo. Giuliano alterna momenti di Santa Ipocrisia a momenti di Umanit√†, io sono lieta che abbia scritto lui e te, a chiare lettere, la vostra reciproca posizione. Gliel'ho gi√† detto a lui e spesso qu√¨ a chi ci legge, che le scritture contabili e i conti per i clienti, li ho fatti per 31 anni in Borsa, anche molto vicina al Vaticano, a via di Porta Angelica, nel dopo Sindona, che di angelico non ha niente quella porta e ci√≤ che vi √® contenuto, neanche i dintorni. Ho approfondito… perch√® ero pagata come dipendente bancaria,e non sveler√≤ mai i segreti di cotanta comunicazione umana, compresi quelli appresi nel campo Rai Giornalismo Tv e Spettacolo perch√® non compro e non vendo informazioni ma so far di conto e non scordo. Grazie Moreno, col fango quello vero e la terra , sono in pochi a sporcarsi le mani, per puro piacere di amarla.

  4. Caro Moreno, se nel lontano '68,dopo un decennio di lotte operaio-studentesche cui ho partecipato attivamente coi miei compagni, non avessi ricevuto la Grazia della conversione,certamente avrei applaudito il tuo lungo commento. Se la Chiesa fosse veramente come la vedi tu,ne avrei anch'io ribrezzo. Fortunatamente dopo oltre quarant'anni da praticante (laico),ho frequentato chiese,conventi,santuari,missioni a Capo Verde ed in Tanzania,conosciuto centinaia di preti e religiosi; ti posso assicurare che una Chiesa così non l'ho mai conosciuta. Certamente fedeli raligiosi o laichi sono persone come tutti e come tali,non immuni da pregi e difetti,questo è ovvio. La sequela di Gesù non è cosa facile,nessuno potrebbe riuscirvi senza l'aiuto della Grazia. Quì subentra l'importanza e la grandezza della Chiesa, di tuttte le Chiese,dalla più maestosa cattedrale alla cappelletta improvvisata in un tugurio nella savana,nessuna esclusa; in ciascuna puoi chiedere e ricevere (gratuitamente) l'aiuto incommensurabile dei Sacramenti. Un aiuto destinato a dare i frutti che la qualità della nostra partecipazione e la grandezza della nostra Fede riescono a portare a maturazione. Guardando le straordinarie vite di migliaia di Santi e Martiri dobbiamo trarne l'esempio per superare ombre e dubbi che scaturiscono dal male presente in ogniuno e sceliere il Bene che,solo,ci può donare libertà,serenità,gioia ed Eternità.- Questo, in sostanza,te lo dico unicamente per amore della Verità che ho avuto la GRAZIA(materialmente fortuna)di sperimentare! Non sono un prelato,sono laico credente,indipendente e disinteressato,amante della verità e della giustizia.- Ho 78 anni,un ictus mi ha pensionato e reso invalido dopo 50 anni di lavoro,condivido vita ed una modesta pensione con mia moglie invalida al 100% dall'età di 18 anni. Dal punto di vista materiale non avrei proprio nulla per farmi desiderare di continuare a vivere e nessun interesse personale nel farti questo discorso. Al contrario sono sereno,gioioso e amo la vita grazie alla fede in Gesù e nella sua Santa Romana Chiesa! Lascie da parte presunzione e pregiudizi (come feci io)e cerca Gesù Via Verità e Vita e,ti posso assicurare che non vi è un tesoro piu grande in tutto l'universo! Cordialmente, Giuliano Lucca

  5. Gentile Giuliano, fu lo stesso Ges√π a rigettare ogni opera religiosa NON Cristina, fu lo stesso Ges√π a condannarli, e di tutta risposta lo misero a morte. Non paghi delle loro nefandezze diedero poi vita al "cattolicesimo" quale arma di terrore per tenere a bada i popoli e ancora oggi, ma per poco tempo ancora, funziona come noto e come mi confermi.

    Io dal mio piccolo, dalla mia ignoranza, dal mio "non sapere", ho citato le scritture bibliche poichè ritengo che per "un credente" dovrebbe essere l'unico mezzo di dialogo, una sorta di cartina stradale per chi ha perso la giusta via e non sa trovare sbocchi. In nessuna bibbia, da quella denominata "SACRA BIBBIA" di Mons. Salvatore Garofalo fino a quella utilizzata dalla chiesa "edizioni Paoline" passando anche per la Vulgata Latina, in nessuna dicevo, esistono le parole: papa, vescovo, prelato, cardinale, prete, vicario, madonna, madre di Dio, beata sempre vergine Maria, santissima trinità, mistero della fede ecc. ecc; Parole che non si trovano in nessun antico testo, nè all'interno degli scritti della pietra Moabita e tanto meno nei ritrovati rotoli del Mar Morto. Piuttosto, vi sono invece queste frasi:

    "nessuno di voi in terra sia chiamato "padre" e nessuno predenda di essere chiamato "padre" poichè soltanto uno è "IL PADRE" e si trova nei cieli".

    "Non chiunque mi chiama "Signore, Signore" entrerà nel Regno dei cieli"

    "poichè sorgeranno falsi cristi e falsi profeti i quali compieranno molte opera tali da sviare se possibile anche gli eletti"

    "Ma non abbiamo noi in nome tuo espuslso demoni e compiuto opere eccellenti? Рe Gesù rispose: non via ho mai conosciuti, andatevene via da me, operatori di illegalità"

    РGiuliano, apri la bibbia e leggila con cuore leggero, anche così come fosse un semplice libro, senza misteri della fede, poi quello che non capisci non chiedere a chi ne sa meno di te, aspetta e capirai.

    Questo è quanto.

    Cordialmente

  6. Lieto di aver letto la tua nota e "denuncia" caro Moreno. Ho letto i due commenti indignati. Tanto pieni dello Splendore della propria Verit√§ che non sembra averli Turbati il fatto che "Frate Caspoli", dovesse Travestirsi per "far del bene"…..a parte ci√∂: ….il Bene che f√§ la Chiesa ? Molta gente paga una tassa per la Chiesa ma, imm√§gino non per far vestire o travestire bene un Frate, ne per l'automobile dei frati o preti o, sacerdoti o, cardinali o, papi o, suore e sorelle in clausure diverse. Le Persone che tendono al Bene non hanno bisogno di Altari ne chiese dorate….Ma chi ti ha criticato, pare , mischiare la Funzione e la Finzione con la Verit√§. Io la Verit√§ non la Conosco….ma imm√§gino che i Preti, i Frati, i Papi, le Suore e persino i Santi, siano o, siano stati, prima di tutto Uomini. Come tali li riconosco e per il comportamento . Quanto alle liturgie e alla Fede…..e' Privacy.Non devo mostrare il Bene che faccio,, ne come, ne a chi. Non devo travestirmi da frate o, da prete. Se e quando posso lo faccio cosi' come mi trovo, vestito o svestito e non con Denaro d'altri.Penso che, a dividere in due un panino che ,Io ho prodotto , bastano le mani e il cuore.Infine, penso che Cristo intendesse qualcos'altro, quando e se, disse a Pietro quella famosa frase sulla "Chiesa". Opinione personale e intima di G. emigrante

I commenti sono chiusi.