Molti si chiedono se il Movimento 5 Stelle parteciperà o no al No-B Day 2 organizzato Sabato 2 Ottobre dal Popolo Viola a Roma.
Trattandosi di due movimenti civili autonomi e privi di struttura organizzativa – ¬†il PV non dispone neppure di uno statuto né di alcun rappresentante politico eletto sotto la sua bandiera – mi pare che la risposta si posa desumere dall’evidenza dei fatti e da un po’ di logica.
L’evidenza dei fatti vedrà certamente molti degli iscritti al 5S presenti anche alla manifestazione del PV, anche il sottoscritto tra pochi minuti. Presumibilmente tra i partecipanti al Woodstock cesenate di una settimana prima vi erano molti sostenitori del PV che sfilano oggi a Roma.
La logica inoltre, riscontrando una comunanza di obiettivi ed un’assenza di incompatibilità, suggerirebbe che il 5S aderisca al No-B Day 2.
Se una stampa evidentemente faziosa, giocando sulle scelte personali di chi anima il movimento, va a cogliere eventuali personalismi pubblicando dichiarazioni secondo cui 5S aderisce o meno al PV si tratta pur sempre di un’affermazione parziale.
Io come iscritto partecipo e come me molti altri quindi è vera l’affermazione secondo cui 5S partecipa al No-B Day 2, non essendoci esplicitamente dichiarazioni ufficiali in contrasto, ma questo fatto resta pur sempre nel novero personale, sebbene presumo maggioritario.¬†Se qualcuno non dovesse partecipare varrà altrettanto.
L’Italia dei Valori (Di Pietro) e Sinisrta e Libertà (Vendola) partecipano in forma decisa (avendo anche nel frattempo riempito di manifesti – alcuni abusivi – la città di Roma) perché dall’evento ha da trarre un privilegio mediatico, esponendo simboli e leader. Il PD al solito aspetta la fine per rilasciare qualche dichiarazione ‘peggiorista’ che nel migliore dei casi sottolineerà la presenza di qualche esponente “a titolo meramente personale” (v. Bindi).
Nel 5S invece manca un leader ufficiale, un gotha, esistono solo degli eletti, altri referenti (v. De Magistris e Alfano) sono stati allontanati (o si sono allontanati), ma la figura di Beppe Grillo, fondatore e unica voce in capitolo ufficiale a livello nazionale, resta sempre la più influente. Il Movimento 5 Stelle fortunatamente non è più solo un movimento di ‘grillini’. Ci sono persone slegate da questo rapporto di sudditanza verso il pensiero del leader e ciò non significa affatto che esistano ‘correnti’ o altro. Esiste semplicemente dibattito. Esistono anche arrivisti che tramite il movimento sperano nel carrierismo politico, accade negli orti di tutti i simboli in crescita, quando si vive in odor di elezioni…
Ora, Grillo non ha promosso per niente il No-B Day 2 sul proprio blog, molto influente. Questo fatto evidente a tutti da un lato dispiace, dall’altro probabilmente risulta un bene, perché consente a certa stampa famelica di non snaturare il tutto come una piccola manifestazione di partito – o di movimento. Fa più scena, clamore e paura una manifestazione spontanea, qual’è il No-B Day, animata solo da cittadini liberi, da una rete caotica che riesce ad agglomerare unità nutrite di persone e idee verso un obiettivo condiviso – e il tutto resiste al tempo – mentre i partiti, nel giro di pochi giorni o al massimo mesi, si parcellizzano in miriadi di personalismi impercettibili.
Purtroppo, certa stampa famelica, ora dirà che Grillo è contro il PV. Non mi pare, se fosse così sarebbe davvero triste. Ma Grillo in fin dei conti, per quanto influente, non potrà mai permettersi il lusso di controllare le menti degli iscritti 5S, se è vero che queste sono libere e piene di coscienza propria. Cosa differente dal mare di voti legati a questo piuttosto che a quel parlamentare che trasborda da un partito all’altro con operazioni di piccolo cabotaggio a scopi meramente personali.
Il Movimento 5S è altra cosa, quindi a mio avviso partecipa a pieno titolo al No-B Day 2, ma lo fa con la sua risorsa principale, gli iscritti, e non con i simboli vuoti che caratterizzano gli altri partiti per i quali iscritti e militanti sono interinali/precari/hostess della democrazia.
Sarebbe comunque auspicabile un commento di Grillo sulla manifestazione.