Beppe Grillo (35,9) supera nei sondaggi Silvio Berlusconi (32,4)

Ieri il Premier a Lisbona ha parlato anche di politica interna ed ha sfoderato i sondaggi: ”L’ultimo mi dà al 56% dei consensi”. Dalla rilevazione periodica Demos “Atlante Politico”, chiaramente riferito al panorama italiano, però salta fuori un dato che forse il Presidente del Coniglio non conosce, oppure qualcosa potrebbe essergli sfuggito.
Beppe Grillo si attesta al 35,9 e Silvio Berlusconi 32,4. Altri nomi risultano nei sondaggi a superare il Premier, però essere superati da un personaggio “non politico”, anzi da un comico, è non solo un segnale. Nel sondaggio Demos del 13 Settembre 2010 il Premier era al 37,6 e Beppe Grillo al 31,2.
Forse il vero contendente è proprio un Beppe Grillo, un nemico di cui il Premier non parla mai? Nell’attesa di vedere cosa succederà a questo governo, ma sopratutto cosa ci sarà dopo, sempre sperando in Libertà, arrivederci al prossimo post dal vostro affezionato Cartapazio Bertollotti.

Nov.2010 “24mo Atlante Politico” & “23mo Atlante Politico” Sett. 2010 from Demos.it

[vimeo]http://vimeo.com/400282[/vimeo]

Non si √® parlato di puttanelle “Il comunicato gaffe del Ministero” Foto

Sta facendo il giro di internet una curiosa nota stampa apparsa il 9 novembre sul sito del Ministero dell’Economia e delle finanze . Ecco il testo: “La notizia battuta da una agenzia di stampa secondo cui Il ministro Tremonti e l’on. Casini avrebbero parlato di “puttanelle”, è assolutamente falsa”. Il tutto vergato con i massimi crismi dell’ufficialità. E senza alcun apparente segno di autoironia.

Fonte News testo & Foto from Repubblica.it 11 Nov.2010

Tremonti e i numeri che vengono prima della politica

Ieri il Ministro Giulio Tremonti è intervenuto al Forum Coldiretti di Cernobbio: “In passato era la politica che faceva i numeri. Ora i numeri vengono prima della politica”. Poi ha bacchettato i Comuni: “Devono attivarsi enormemente di più”.
Giulio Tremonti è tornato sulle tensioni nell’esecutivo 1 che hanno preceduto l’approvazione delle tabelle di bilancio 2 per il periodo 2011-2013, ed ha mandato un messaggio esplicito ai ministri…”I tagli lineari ai dicasteri si fanno in tutta Europa”. “Prima si recupera – dice il titolare dell’Economia intervenendo al Forum Coldiretti a Cernobbio – poi si spende”.
Tremonti ha ribadito quanto già detto nelle ultime settimane: “In passato era la politica che faceva i numeri. Ora i numeri vengono prima della politica”.

Quanto sopra è un breve stralcio, e ¬†potete leggere in integrale al seguente link.
Una riflessione però penso ci sarà consentita dal nostro dipendente Giulio Tremonti.
Anzi una domanda. Ci può dare una risposta su certi numeri che lei ben conosce e di cui non si parla più? Si tratta alla data odierna di 612,5 Milioni. Questi numeri, e la loro motivazione, preg.mo Dott. Tremonti li può leggere al seguente link.
Sarebbe cortese una risposta perchè come Lei ben è a conoscenza saremo Noi Cittadini a dover saldare quei numeri. Mentre le decisioni che hanno portato a quei numeri le hanno prese certi nostri dipendenti che non riusciamo a licenziare nonostante i risultati numerici mediocri.
E dato che sono i numeri che contano, quanti giorni mancano numericamente parlando alla caduta dell’Impero Romano?
In attesa di sentire il tonfo, e sempre sperando in Libertà, arrivederci alla prossima uscita del nostro dipendente, sperando più per poco, Giulio Tremonti, dal Vostro affezionato Cartapazio Bortollotti.

 

 

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Per quale ragione gli italiani dovrebbero risparmiare?

Soldi, soldi, soldi....
Creative Commons License photo credit: vavva_92

Cari Amici, vorrei che qualche addetto ai lavori del settore finanziario ed economico, mi sapesse dare una spiegazione logica per la quale un italiano «ricchissimo», con un reddito di 18.000,00 Euro annui, dovrebbe fare sacrifici e risparmiare!?

Solo dieci di anni fa, l‚Äôitaliano, era il popolo prima di questa maledetta Unione Europea, che risparmiava in assoluto più di francesi, tedeschi, spagnoli e compagnia bella! Poi i vari Prodi, hanno istituito i famosi parametri Europei, quelli che per intenderci, hanno levato il benessere ai singoli paesi dell‚ÄôUnione e hanno messo tutti, ma proprio tutti, italiani, greci, portoghesi e spagnoli in particolare, nella cacca più nera e più puzzolente!
I sistemi bancari Europei, per favorire i bilanci pubblici degli Stati Europei, orgogliosamente pagano il risparmio 1% !?
Invece, il credito per il lavoro, gli stessi Istituti bancari lo offrono al 7, 8, 9% !?
Perchè meravigliarsi quindi se le piccole imprese, gli artigiani ed i commercianti sono preda di strozzini e cravattari ???

Ma torniamo al nostro stoico RISPARMIATORE che, dovrebbe risparmiare qualche Euro per gli anni di magra ed ACCUMULARE qualche piccolo Euro di interesse sul risparmio !?
Vediamo facendo un esempio?
Il Sig. Gino, sapete quello del bar del Cerutti Gino, dopo sacrifici fantoziani, riesce ad accumulare un bel 2.000,00 Euro e decide quindi di INVESTIRLI a reddito !?

Qualsiasi Istituto bancario Nazionale, uno vale l’altro, in dodici mesi, su 2000.00 Euro Ti assicura un bel 20,00 Euro di interessi !?

Qualcuno mi spiega perché un ¬´coglione¬ª dovrebbe fare sacrifici fantoziani per risparmiare ???

Ennio Doris di Banca Mediolanum racconta le barzellette meglio del Cavaliere

Ringrazio anticipatamente, il Giulio Tremonti della situazione, che saprà darmi una convincente ragione!

MEDIOLANUM un nome una garanzia! Quando parli di RISPARMIO parli di MEDIOLANUM!

Perché nessuno compra più «La Balilla» ?

Fiat 1200 1958 USA Brochure
Creative Commons License photo credit: Hugo90

Amici, prima della guerra gli italiani sognavano una Balilla!
Nel dopo guerra il sogno, con cinquecento mila Lire lo stipendio di un anno, gli italiani potevano comprarsi una 500 Fiat!
Negli anni 90, gli italiani con un bel leasing potevano comprarsi una bella Alfaromeo 2000 !
Oggi, grazie al governo del fare e alle banche che, non danno soldi più a nessuno, gli italiani tengono la macchina vecchia perché essendo disoccupati, in mobilità, precari o cassaintegrati possono sognare solo le macchine degli spot Tv !?

In Europa il mercato auto è crollato del 9,2% segno che il governo del fare è una pandemia Europea!
In Italia, dove il virus del governo del fare, ha colpito più duramente il mercato dell‚Äôauto e crollato del 18,9% !?

Una analisi sul mercato auto riportata oggi dal Corriere della Sera è sconcertante e deprimente

I governi di questa Unione Europea affermano compatti che, la crisi è alle spalle e tutto è in ripresa!?

Ma allora se tutto sta ripartendo, perché in Europa nessuno più compra una ¬´Balilla¬ª ???

Un veggente Giorgio Gaber sul mercato della Balilla amava scherzare in meneghino

Giulio Tremonti “L’emergenza è finita”

280px Tremonti Le misure minime del pescato & il reddito minimo garantito

“L’Italia è fuori dall’emergenza” afferma il ministro dell’Economia Tremonti in una intervista a Repubblica. “Non c’è bisogno, di una finanziaria vecchio stile, o di una manovra correttiva”. E lancia un “patto con l’opposizione per ricostruire l’economia”. “Non manca una politica industriale – osserva il ministro – manca competitività che non può essere disegnata da un governo solo ma va varata a livello continentale”.

Questo è un passaggio di quanto potete leggere al completo sull’intervista al Ministro rilasciata a Repubblica in data odierna.
E concedersi un paio di riflessioni sulle belle parole del nostro commercialista con il “non da poco stipendio” che gli diamo ogni mese penso che non sia minimamente una bestemmia.
Sul primo punto “politica industriale” il Sig. Ministro dovrebbe spiegare di quale industria questa preSupposta politica visto che è stata distrutta a tempo debito dai precedenti governi negli ultimi 20 anni che ha permesso l’incredibile. Tanto incredibile che è inutile ricordarlo!
Sul secondo punto “la competività”, facciamo un paragone in campo quotidiano, e probabilmente se vedesse due prezzi sugli alimentari forse cambierebbe mestiere perchè probabilmente di economia se ne¬†intende solo per far quadrare i numeri con Bruxelles e non oltre.
Riassumendo, speriamo che domani a Mirabello piovano belini, come profeticamente preannuncia il mio fratellino maghetto, o vogliamo andare avanti così alla rinfusa sperando che avvenga qualche miracolo e da lassù qualcuno venga a risolvere i nostri problemi economici?
Il nostro commercialista, forse non sa cosa vuol dire essere disoccupati al giorno d’oggi, forse non sa cosa vuol dire fare la spesa, e forse non sa che se dobbiamo un euro allo stato, dietro la porta arrivano anche le truppe cammellate.
Riassumendo, e lasciandoci con la grande attesa di domani alle ore 18 quando a Mirabello inizierà il discorso di Gianfranco Fini, ieri le mele erano a 1,8/kg dal fruttivendolo sottocasa, invece al supermercato, in grande offerta speciale scontate del 30% le insalatine confezionate in buste coloratissime ed a tenuta stagna.
I prezzi sono, come da volantino che sto leggendo per Voi in diretta, “Cuori di lattuga Dimmi di sì” al costo di 9,41/kg ed invece “Insalata misticanza Dimmi di sì” a 9,93/Kg.
Concludendo, quando il nostro commercialista farà un giro a fare la spesa è la volta che comprenderà che l’emergenza non è finita. L’emergenza è a valle. E’ nelle case degli italiani, dove ormai siamo alla sopravvivenza visto che lo Stato Italiano non fa nulla per il cittadino per quanto riguarda il “reddito minimo di cittadinanza”. Siamo dei 27, tra i 3 paesi poveri che non aderiscono alla direttiva Europea datata 1992. Ripeto 1992. Ma il problema sono le misure del pescato a cui dobbiamo per forza aderire pena sanzioni apocalittiche.
E già che siamo in tema di sanzioni, sull’infrazione per ReteQuattro, oggi 4 Settembre, il montante è di 597,45 Milioni di Euro così come riporta Beppe Grillo dal suo blog. Magari se ne parlerà domani a Mirabello? Oppure si argomenterà in quell’assise delle sedie che mancano a scuola e che bisogna portarsele da casa?
Il nostro commercialista purtroppo non sa come siamo messi. La nostra posizione economica, e non solo, e senza timor di smentite è rimasta immutata ed è visibile a questo link. Se qualcuno ne ha la possibilità la faccia pervenire al nostro commercialista perchè ho il sentore che non sa che la situazione non è solo grave, ma è anche poco seria come la “social card“.
Salutarsi in allegria è un consiglio doveroso. Siamo nelle mani di persone illuse che non sanno cosa succede sul territorio, che non vivono la vita di tutti i giorni. Purtroppo li paghiamo troppo bene. Forse è venuto il momento di licenziarli tutti…Nessuno escluso!
Non è finita l’emergenza. Oramai la musica è finita. Lo sappiano a Palazzo, anche se il nostro commercialista sul palazzo è ben sistemato come potete leggere a questo link.

Tremonti “Certi diritti dei lavoratori non possiamo più permetterceli”

Se si vogliono diritti perfetti nella fabbrica ideale si rischia di avere diritti perfetti ma di perdere la fabbrica che va da un’altra parte. E’ l’Europa che deve adeguarsi al mondo. Il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti parla del caso Melfi, senza citare, ma dando ragione alla Fiat. Su austerity bisogna rileggere Berlinguer del 1977.

Questo un breve stralcio dell’intervento di Giulio Tremonti al Meeting di Rimini che potete leggere in integrale al seguente link.
Doverosa dopo queste parole di Tremonti una riflessione e forse qualcosa di più. Anzi una domanda al Signor Ministro. Egregio Dottor Tremonti lei pensa che “certi privilegi dei nostri politici” ce li possiamo ancora permettere?
Non so se lei mi leggerà, ma nel caso, penso che troverà difficile rispondere, come troverà molto difficile rinunciare ai privilegi che noi Cittadini Italiani abbiamo dato a Lei come a tanti altri nostri dipendenti seduti nei vari palazzi della politica.
Forse anni addietro quando Giulio Tremonti scriveva sul Manifesto, e si firmava Lombard, nessuno si sarebbe mai immaginato di vederlo Ministro e sentire certe esternazioni?
In attesa di una risposta del Signor Ministro, si fa per dire, e sempre sperando in Libertà, arrivederci al prossimo post dal Vostro affezionato Cartapazio Bortollotti.

Esplode in Rete il caso Tremonti “Riforme con gli uomini di buona volont√†” Enrico Berlinguer riappare in politica?

Il titolare dell’Economia “Giulio Tremonti” “Un riferimento da non perdere. La ripresa è “una terra incognita per tutti”. “√à tempo di aprire il cantiere delle riforme. Serve un mutamento del pensiero politico”. Ed a sorpresa Tremonti cita Berlinguer…

Fonte stralcio, Notizia & Video from Repubblica.it 26 Ag.2010

 

Debiti “I Comuni superano lo Stato”

Avreste mai detto che i Comuni sono ancora più indebitati dello Stato? Eppure, se sono veri i dati recentemente pubblicati dalla Corte dei conti, le cose stanno proprio così.
Questa situazione è senza dubbio la conseguenza della facoltà di ricorso al mercato da diversi anni ormai concessa agli enti locali i quali rivendicavano sempre maggiore autonomia finanziaria.
Con la conseguenza negativa, in molti casi, di trovarsi imprevedibilmente ad aver fatto il passo più lungo della gamba: per ingenuità, faciloneria, o semplicemente perché i soldi servivano e lo Stato aveva tagliato le risorse.

Fonte testo stralcio & Notizia integrale from Corriere.it 25 Ag.2010

Le misure minime del pescato & il reddito minimo garantito

Per l’anguilla, 25 centimetri; cefali, 20 cm; palamita, 25 cm; passera, 15 cm. D’ora in poi a tavola bisognerà sedersi muniti anche di un bel centimetro. L’Unione Europea, e l’Italia, impongono per salvaguardare le specie marine un limite minimo di taglia, al di sotto del quale il prodotto ittico non potrà essere commercializzato e quindi consumato.
La lunghezza si calcola dal muso all’estremità della coda. Per l’anguilla, 25 centimetri; cefali, 20 cm; palamita, 25 cm; passera, 15 cm. e per leggere tutte le misure e la notiziola al completo basta cliccare a questo link.
Visto il grande impegno a Bruxelles su queste misure minime del pescato una riflessione sul reddito minimo garantito di cittadinanza può sorgere spontanea? Certamente!
Infatti, sarebbe bello sapere come mai l’Italia si deve adeguare alle direttive europee, ma qualcuna forse gli è sfuggita visto che non se ne parla “da sempre”.
Sul Revenu minimum d’insertion, così come è chiamato in Francia c’è molto silenzio, magari siamo in infrazione e nemmeno conosciamo gli eventuali costi, sempre a nostro carico. Sull’infrazione per ReteQuattro, oggi 22 Agosto 2010, il montante è di 592,9 Milioni di Euro così come riporta Beppe Grillo dal suo blog.
Sarebbe bello sapere anche per l’argomento “Revenu minimum d’insertion” il montante in data odierna visto che è uno dei tanti debiti che abbiamo in carico come cittadini italiani.
Il Ministro Tremonti sarà informato sulle misure minime del pescato? Certamente!
Rimane il dubbio sul reddito minimo garantito e sui costi se siamo in infrazione a Bruxelles.
C’è la certezza che su ReteQuattro, a parte Beppe Grillo, nessuno ne parla. Probabilmente non ne parla nessuno perchè il conto come di consueto, e come direbbe il mio fratellino maghetto, lo pagano “quegli abelinati degli Italiani”. Un canone tivvù sconosciuto ai più!
Con la certezza che le misure minime del pescato saranno attentamente osservate, ed invece il reddito minimo garantito continuerà ad essere argomento perfettamente sconosciuto perchè non se ne parla forse per timore dei costi, ricordo¬†al nostro commercialista in foto che se ci sono problemi economici potrebbe approfondire quella bella storia sui 98 Miliardi di evasione sulle slot-machines svaniti nel nulla. Ovvero, se noi dobbiamo 1 Euro allo stato ci troviamo dietro la porta anche le truppe cammellate, mentre se è lo stato…Tutto si spalma Pane & Nutella.
Riassumendo, a breve il gadget più luxury sarà il metro portatile, tipo quello dei sarti, in preziosa confezione magari griffata da Dolce & Gabbana, e perchè no Bulgari tempestato di brillanti, oppure Gucci, e perchè no Trussardi che non è parente di Marcusdardi.
Ed a proposito del caro amico menestrello del Terzo Millennio, anche lui un pò citrullo come il fratellino fiabologo, ascoltiamo una sua stornellata in Rete che Marcusdardi porge per fare allegria e far riflettere nel senso che “la situazione è grave ma non è seria”.
L’estate sta finendo, il post anche pure, un saluto particolare a chi non è andato in ferie perchè per vari belini economici ha dovuto fare le celebratissime “vacanze talpa” chiuso in casa!
Buona visione, buona comunicazione, e stiamo in campana perchè da Palazzo pioveranno un mare di belini. Attrezzarsi con ombrelli ed impermeabili usa e getta perchè dai rumors sembra che non sarà “acqua di sorgente“. Però come dice Giorgio non fomentiamo inutili allarmismi!

No Cota? No party

Alla Festa del Pd, forfait di Tremonti, Calderoli e Maroni. “Poco democratici, senza Cota non andremo. “La decisione dei ministri dopo il mancato invito al governatore del Piemonte. “Gli organizzatori non accettano il voto popolare”. La replica: “Pretesto per sottrarsi al confronto”.
Prima ancora del suo inizio, la festa nazionale del Pd, in programma a Torino dal 28 agosto al 12 settembre, fa discutere per la lista degli assenti. Il mancato invito al governatore del Piemonte Roberto Cota 1, motivato con la necessità di “non legittimare” il leader leghista come presidente, alla luce dei ricorsi elettorali in corso, provoca il forfait polemico dei ministri Giulio Tremonti, Roberto Calderoli e Roberto Maroni. Una decisione giustificata con l’atteggiamento “non democratico degli organizzatori della festa del Pd che non accettano il voto popolare e neppure rispettano le istituzioni”.

Quanto sopra un breve stralcio della notizia che potete leggere in integrale al seguente link.
Chiaramente una pausa di riflessione ci è dovuta, non sull’accaduto ma su quanto sta accadendo a Palazzo, o forse c’è qualcosa di più di cui non si parla e che ci sfugge?
In attesa di novità da Palazzo, e sempre sperando in Libertà, auguro buona lettura e buona visione, ed arrivederci al prossimo post dal Vostro affezionato Cartapazio Bortollotti.

La situación es grave pero no seria “Un paìs sin futuro polìtico”

La situazione è grave ma non è seria. La citazione di Ennio Flaiano apre l’editoriale del “Pais”, dal titolo, “Un Paese senza un futuro politico”.
Secondo il quotidiano spagnolo “l’unica ricetta che conosce il populismo all’italiana è ottimismo e elezioni”. Per “disattivare l’avventura solitaria di Fini, Berlusconi ricorrerà ad elezioni anticipate per una nuova battaglia tra un centrodestra europeo, onesto e rispettoso della separazione dei poteri e una destra corrotta, xenofoba e alleata di Dio e del Diavolo”. E, secondo El Pais, se la sinistra “riesce ad inserirsi” in questa battaglia, il “candidato capace di vincere Berlusconi esiste. Si chiama Nichi Vendola, governatore della Puglia”.

Questo un breve sunto di quanto potrete leggere in integrale al link tradotto dell’editoriale pubblicato da El Pais in data 5 Agosto. E’ il solito complotto della sinistra internazionale che fomenta questi editoriali, o forse c’è qualcosa di più che ci sfugge?
Ed a proposito di complotti, non si è saputo più nulla di Antonello Zappadu e di certe foto che vedevano protagonista il Premier nelle sue feste a Villa Certosa.
Magari sarà che a breve spunteranno fuori per ravvivare un pò questa estate 2010 che dopo la chiusura dei lavori parlamentari sembrerebbe volersi riposare? Potrebbe essere!
In attesa di news sulla situazione che non è seria, e sempre sperando in Libertà, arrivederci al prossimo post dal Vostro affezionato Cartapazio Bortollotti.

Supera i 62 miliardi il debito dei comuni


Debiti enti “1.300 Euro a cittadino“¬†Allarme della Corte dei Conti per gli squilibri finanziari degli enti locali. Nelle province è cresciuto di 11,5 miliardi.
¬´Il ricorso dell’indebitamento è in forte crescita, specie nei comuni¬ª.
Lancia l’allarme la Corte dei Conti, precisando che il debito finanziario dei comuni supera i 62 miliardi. Aumenta inoltre il numero di amministrazioni locali che presentano ¬´squilibri economico finanziari¬ª, dice ancora la Corte dei Conti, precisando che il debito finanziario dei comuni ¬´cresce limitatamente rispetto al precedente esercizio. Più spinta è la crescita del debito delle province che raggiunge quasi 11,5 miliardi¬ª.

Fonte testo & Notizia Corriere.it 6 Ag.2010 & Debiti enti “1.300 Euro a cittadino

Montante sanzione Bruxelles ReteQuattro al 6 Agosto 2010¬†è di 587,3 Milioni di Euro

Ma è nata prima la gallina oppure l’uovo?

180450 1820144105155 1286743207 32125386 6973494 n Il VideoPolpettone della sera ‚ÄúBelin che Tiggì‚Äù 54a Puntata

E per la serie “belin che caldo”, ogni tanto il Vostro mago delle fiabe viene assalito da questo terribile dilemma? Ovvero e perdunque, ma chi è nato prima? L’uovo o la gallina?
E quando mi viene in mente questo indicibile ed oscuro interrogativo che mi accompagna da sempre, l’ansia mi assale, mi faccio una bonomelli che ristora, rasserena e da pace specialmente in questi giorni che a Palazzo stanno piovendo belini a iosa. Infatti me lo ha fatto sapere anche la MariaRosa. Però c’è un però. Oggi quel citrullo di FratelMaghetto ha risolto l’arcano navigando in Rete. Ovvero, sono venuto a sapere che è nata prima la gallina. Incredibile ma vero!
Cuando ho letto la notizia ho esclamato Ohibò con l’accento sulla “o”.
Ovvero, in Gran Bretagna degli scienziati all’uopo, e non all’uovo, perchè sarebbero stati in conflitto di interessi, hanno scoperto che è nata prima la gallina.
E’ nata prima la gallina perchè…beh…leggetela da Voi perchè io sono citrullo ed anche abelinato e la questione mi è difficile. Indi e percui questo è il link ove si dovrebbe svelare l’arcano e millenario mistero. Inoltre, ed infatti lo vedete in foto, anche il nostro commercialista, tal Giulio da Sonder è rimasto stupefatto. Però c’è un però. Pare che sia stupefatto per ben altro. Ovvero, l’odor di diventare Premier sta circolando a Palazzo. Sostituirà il Cavalier Cortese?
Quale scenario da domani si proporrà al nostro Bel Paese? Cosa farà il Cavalier Cortese, che come ben sappiamo un giorno si mette sul fico ed un giorno sulle pere perchè devi farsi vedere?
Ordunque, il mistero della gallina e dell’uovo l’abbiamo risolto. Domani ci sarà da risolvere il grande trilemma politico. Andremo alle urne a breve, o ci sarà un governo di transizione con Presidente del Coniglio il nostro commercialista, alias Giulio Tremonti da Sonder?
E se l’ansia vi assale dietro a questo trilemma quale miglior occasione per farci una bella cantata in compagnia di…Vi lascio curiosi come dei ricci con il Video in calce!
Ovvero, era una canzone del bel tempo che fu, e che purtroppo non ritorna mai più.
Erano i tempi che gli asini volavano, credevamo alle favole, governava MammaDiccì, infatti se volevi essere santo e beato, bastava votare scudo crociato, le Kessler portavano le calze nere con il sottogola per evitare che trapelasse qualche oscuro mistero millenario che avrebbe potuto svelarsi in diretta tivvù. Ovvero, quale magia si nasconde, e magari in mezzo all’onde? E se sull’onde i pesci vengono a galla, poi magara ci mettiamo a giocare a palla? Vabbeh, vi saluto perchè questo polpettone estivo sta diventando troppo lungo e non vorrei annoiarvi…
Concludendo, arrivederci alla prossima belinata spaziale fornita a gratis da FratelMaghetto, che vi lascia con la consueta benedizione elettronica perchè porta bene, e toglie la sfiga di torno, quella che arriva da Palazzo ogni giorno, se ve la sorbite almeno una volta al giorno, e specialmente a mezzogiorno. Ovvero…E che la buona comunicazione sia sempre con Noi…Click!

NdA. Non rileggo, e prendete compresi nel prezzo, 2 Video, sgrammaticature, belinate varie, pisquanate, ed errori di ortografia perchè il tutto quanto sopra è una grande e positiva magia, sempre in nome della Democrazia, anche se a breve pioveranno belini in ogni dove, paese, contrada e città‚ e nell’attesa della pioggia di belini, vi rinnovo di fare un salto a vedere se questo gioco vi può sfagiolare anche se non siete al mare a mostrar le chiappe chiare.
Belin ho nuovamente svagonato. Perdonatemi…Ma ogni tanto l’allegria mi assale ed il Vostro FratelMaghetto diventa un poco scorretto, ma non vuole alla Rete certamente mancare di rispetto!