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Il titolo del post nasce per raccontare quanto è successo a Doriana Goracci, uno degli autori storici di Reset Italia.
Questo post nasce dalla redazione con link e tutto quanto potrà far conoscere questa storia di censura che ha colpito Doriana Goracci, per aiutare alla riattivazione del suo account sul socialnetwork e per conoscere al meglio i perchè di queste vicende che non sono nuove al mondo della Rete.
Come una casa comune, raccoglierà attraverso i vostri commenti notizie e suggerimenti per condividere e sapere cosa è successo, e cosa può succedere in un socialnetwork ove una segnalazione ad una macchina fa scattare una sospensione ed anche la cancellazione del tuo account.
L’account delle tue storie, dei tuoi amici di Rete, delle tue foto della vita cancellato da una macchina.
Cominciamo dai post dedicati dagli Autori di Reset per attenzionare l’accaduto.

Alessandro Consonni, il mago delle fiabe, Roberto Aldo Mangiaterra, e il post di Doriana Goracci che poi è sfociato con la sospensione da Facebook per la foto pubblicitaria pubblicata sul socialnetwork. La protagonista di questa storia è una foto pubblicitaria. Ed aggiungiamo il post odierno che Doriana ha pubblicato per riassumere ed approfondire a questo link.

Passiamo al gruppo su Facebook che è nato in queste ultime ore e che ha sostituito il precedente nato ieri. Si chiama¬†”Rivogliamo Doriana Goracci in Facebook” ed è a questo link. Prendete nota e condividete il¬† nuovo link del gruppo dedicato a Doriana Goracci!
Ed ora, con le parole di Doriana inviate alla redazione, la storia di questa sospensione per filo e per segno in tutti i suoi dettagli per illustrare al meglio l’accaduto.
La Redazione di Reset Italia, ringrazia tutti quanti si sono resi disponibili sia su Facebook, sia sul blog per informare su questa storia che non è nuova nel mondo della Rete, ma che potrebbe essere di ognuno di noi in un giorno qualsiasi di vita sul web e non trovare più il nostro account perchè forse una macchina ha deciso che la nostra casa virtuale debba essere censurata.
Leggiamo quindi insieme dalla stessa voce di Doriana, e partecipiamo con commenti e tutto quanto può essere utile perchè questa storia giunga a buon fine, ritrovare su Facebook una cara amica di Rete che si chiama Doriana Goracci, e difendere la Libertà di espressione. Una delle Libertà ogni giorno di più sotto attacco in Italia e non solo. Cordiali saluti Staff Reset Italia

Questa mattina,13 ottobre 2010, mi rendo conto per la prima volta nella mia  vita in rete, che non sono stata censurata ma addirittura esclusa da  Facebook, con la cancellazione dell’account e  senza alcun preavviso. Segue quanto intercorso tra me che invio e muti team FB.

Perché il mio account è stato disabilitato? Il tuo account è stato disabilitato perché hai creato o pubblicato contenuti (foto, gruppi, elementi condivisi, ecc) che violavano la Dichiarazione dei diritti e delle responsabilità di Facebook In base alla gravità della violazione, non sempre gli utenti ricevono un avvertimento prima delle disabilitazione dell’account. Purtroppo, gli account disabilitati per violazioni gravi della Dichiarazione dei diritti e delle responsabilità di Facebook non possono essere riattivati. Questa risposta ti è stata d’aiuto? /help/?faq=17730. ” No, Questa risposta non mi è stata di aiuto alcuno, non so a chi ha dato una mano. La mattonella è stata rimossa.” Segue seconda comunicazione…che invio al Muto Team: “Non vedendo alcunchè se non la foto di una donna pubblicizzata da una ditta di Como e da tale Pasquale Rullo che risponde a dir poco in maniera offensiva e sessista e violenta, ho ritenuto riportare ciò che era in rete accompagnato dalla segnalazione dell’UDI nazionale e nei commenti che sono seguiti, ho fatto seguire IO¬† un articolo http://www.reset-italia.net/2010/10/12/2-pugni-da-nord-al-centro-con-comune-violenza/ dove riportavo fatti di ben altra violenza accaduti l’11 ottobre in Italia. La vostra disattivazione del mio profilo, mi reca notevolissimi danni psicologici e d’immagine, a me. Io credo che voi non abbiate capito la ragione per cui l’ho messa su Face book e avete seguito certe segnalazioni, di persone che sono state denunciate per la loro volgarissima attività commerciale e¬† di relazione. Vi prego pertanto di rivedere e con celerità, la vostra responsabilità nel merito, di non avermi segnalato e invitato alla rimozione immediata della foto ma di tutto il mio profilo, privandomi pertanto di un’attività che svolgo da anni in rete con collaborazioni del tutto gratuite non nascondendo MAI la mia attività sotto pseudonimi ridicoli e prendendomi sempre la responsabilità di ciò che scrivo, ripeto, gratuitamente e non chiedendo mai pubblicazione da parte di editori e affini. Grazie e in attesa di una vostra risposta, ci sono delle persone dietro il pc.”
¬†E’ stata segnalata offensiva e lesiva la foto figabella che¬† ho¬† pubblicata della ditta vascabella,¬† a cui accenno nell‚Äôarticolo¬† 2 pugni da Nord al Centro con Comune Violenza , e rimossa dal titolare: una donna¬† nell‚Äôacqua tra bolle e schiuma. Chi mi conosce, da poco o da molto, sa¬† la cura che uso nel riportare link e¬† documenti mentre affronto un tema,¬† quasi maniacale‚Ķnon mi piace affatto questionare senza riportare fatti¬† reali. Quindi al momento i miei rapporti con Facebook sono chiusi, non¬† posso fare altro che aspettare il verdetto. Spero dopo aver scritto al¬† team FB, che ci ripensino, rimuovano la foto e mi ridiano la mia¬† identità, che non ho mai nascosto e sopratutto la possibilità di¬† riprendere le relazioni che si sono intrecciate nel corso quasi di un¬† anno con questo spazio, che può essere anche di comunicazione e¬† informazione, dicevo se lo vogliamo‚Ķse lo permettono‚ĶCensura è anche¬† questa. Buona Giornata alle amiche e amici di Reset-Italia e di¬† Facebook. E buona Informazione.
Zitta da morta…Doriana Goracci

Nuovo Gruppo Facebook “Rivogliamo Doriana in Facebook”

Nuovo Gruppo Facebook “Rivogliamo Dorianain Facebook”