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7 ottimi consigli per le neo mamme (2023)

Tutti i genitori ci sono passati, e tutti i genitori possono relazionarsi con quella che è certamente una delle esperienze che ci cambiano la vita – quella di diventare un nuovo genitore.

7 ottimi consigli neo mamme
7 ottimi consigli neo mamme

Ecco 7 ottimi consigli per le neo mamme e in generale i nuovi genitori.

1. Segui il tuo istinto

Non fare paragoni, fidati solo del tuo istinto.

Ci saranno sempre informazioni contrastanti… su ogni argomento! Il meglio che possiamo fare è ascoltare/imparare da entrambe le parti e poi decidere cosa è meglio per la nostra famiglia e cosa c’è nel nostro cuore. Il più grande trucco per la maternità è non sentirsi in colpa o sentirsi come se si dovesse spiegare una qualsiasi delle decisioni che si prendono.

Abbiamo sentito così tante linee guida contraddittorie su se e per quanto tempo lasciare che il bambino “pianga” all’ora di andare a letto. Ci siamo sentiti piuttosto in colpa a lasciar piangere nostra figlia, ma una volta che abbiamo provato, è diventata rapidamente una bambina che poteva addormentarsi da sola in modo affidabile. Abbiamo dovuto imparare a fidarci del nostro istinto sulla strada giusta nella nostra situazione.

Alcune decisioni possono essere bianche o nere, ma la maggior parte dovrebbe essere guidata dalle priorità e dai valori dei genitori piuttosto che da internet o da amici benintenzionati.

2. Sii gentile con te stessa

Abbraccia il disordine e il caos, perché nessuno si ricorderà di una casa pulita o del bucato fatto, ma tu ricorderai i ricordi divertenti.

Fate molte passeggiate con il passeggino: fanno bene ai genitori e al bambino. Un ulteriore vantaggio è che i bambini dormono sempre meglio all’aria aperta.

Inizialmente ho resistito al consiglio di “dormire quando il bambino dorme” perché pensavo che mi avrebbe dato più tempo per fare le cose. Mi sono presto resa conto che l’opportunità di essere (semi)riposata era il miglior regalo che potessi fare a me stessa.

3. Cerca opportunità per legare con il tuo bambino e fare ricordi

Amali ogni volta che puoi. Sorridi molto. Fissa i loro occhi. Apprezza ogni momento.

Date ai vostri figli molti e molti ricordi.

Fate tutte le foto e assicuratevi che qualcuno faccia delle foto anche a voi. Scrivete le cose che volete ricordare.

Godetevi ogni momento possibile, anche quelli difficili. I bambini crescono troppo in fretta, e se vi preoccupate troppo delle cose che non contano, perderete le opportunità di godervi quelle che contano.

A volte i genitori si eccitano troppo per la “prossima” fase di sviluppo. Prendetevi del tempo per godervi ogni pietra miliare della crescita.

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4. Regola le tue aspettative di mamma

Imparare a stare bene con tutto ciò che richiede 10 volte più tempo di prima di avere figli. Preparati a vivere nell’incertezza e cerca di essere più flessibile con le tue aspettative. Sii d’accordo con il fatto di non essere d’accordo a volte.

Cercate di fare pace con la vostra nuova vita e il vostro nuovo ruolo – come genitore e come co-genitore. Ho sentito qualcuno dire che è come se un interruttore venisse girato da “coppia romantica” a “squadra tattica”. I soprannomi che io e mio marito ci siamo dati in quelle prime settimane erano “Sacco di cibo” e “Ragazzo delle pulizie”. Abbiamo cercato di ridere attraverso la nostra stanchezza per i nostri nuovi ruoli.

Ricorda che le mamme e i papà fanno le cose in modo diverso l’uno dall’altro e che tutti vogliamo avere successo. Mettetevi d’accordo sulle cose grandi e lasciate perdere quelle piccole.

5. Trova il tuo gruppo ideale

Ho capito presto che era importante avere una tribù di altri neo-genitori, per scambiare storie su questo periodo unico, e per aiutare con il babysitting, i pasti e le faccende di casa. A distanza di anni, sono ancora buona amica di molte di queste persone!

Delega i compiti a familiari e/o amici disponibili. Se non avete familiari/amici locali disponibili (per aiutarvi a fare la spesa, cucinare e fare il bucato), considerate la possibilità di esternalizzare questi compiti durante i primi giorni e le prime settimane.

6. Arruola l’aiuto di esperti

Prendete lezioni per genitori in anticipo e assumete un aiuto. Raccomando di fare formazione molto prima che i bambini siano qui, e lungo tutte le loro fasi di sviluppo.

Mi sono unita a un gruppo di genitori attraverso Parents Place che ha aiutato me e mia figlia a socializzare e a trovare risposte alle mie domande sui genitori.

7. Sappi che le cose diventeranno più facili col tempo

Il primo mese sembra un giorno molto, molto lungo. I mesi 2 e 3 sono piuttosto duri, ma migliora mese dopo mese. L’allattamento al seno è più impegnativo di quanto si pensi, ma anche questo diventa più facile nel corso dei primi mesi. Fare il genitore è il lavoro più difficile ma più gratificante di sempre.-Tati, MomWifeLadyLife

Ricordate: anche questo passerà. Per quanto estenuante possa sembrare questa fase, è solo una fase. Prima che tu te ne accorga, il tuo bambino ti guarderà e sorriderà… e ti renderai conto che quelle dure prime settimane ne sono valse la pena.

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Uomini e Donne, Maria De Filippi allontana Alessio Pecorelli: trono finito

Alessio Pecorelli, a causa del suo atteggiamento che lo ha lasciato senza corteggiatrici, viene invitato da Maria De Filippi ad andarsene

Leggi tutto Uomini e Donne, Maria De Filippi allontana Alessio Pecorelli: trono finito su Notizie.it.

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“Uomini e Donne, Maria De Filippi allontana Alessio Pecorelli: trono finito” è stato scritto da Giulia Gambazzi e pubblicato su Notizie.it.

CAFFÈ AMERICANO DI LUCA MARFÉ – 20 NOVEMBRE 2024

Accuse di fake news, censura persino sui grandi temi delle armi e della guerra, clima social irrespirabile. Un paio di chiarimenti, ma poi la necessità di raccontare un’America che passa attraverso il nome del vicepresidente eletto J.D.Vance. È lui l’uomo da tenere d’occhio per le conferme al Congresso di tutti gli uomini di Donald Trump.

L’articolo CAFFÈ AMERICANO DI LUCA MARFÉ – 20 NOVEMBRE 2024 proviene da ByoBlu – La TV dei Cittadini.

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“CAFFÈ AMERICANO DI LUCA MARFÉ – 20 NOVEMBRE 2024” è stato scritto da Redazione e pubblicato su ByoBlu – La TV dei Cittadini.

NETANYAHU PASSEGGIA DA PADRONE A GAZA, MA SENZA GUERRA HA LE ORE CONTATE – Fulvio Grimaldi

Benjamin Netanyahu si è fatto ritrarre mentre passeggia nella Striscia di Gaza, come se fosse ormai casa sua. In Israele però sempre più persone non lo sopportano. Ne abbiamo parlato con il giornalista Fulvio Grimaldi.

L’articolo NETANYAHU PASSEGGIA DA PADRONE A GAZA, MA SENZA GUERRA HA LE ORE CONTATE – Fulvio Grimaldi proviene da ByoBlu – La TV dei Cittadini.

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“NETANYAHU PASSEGGIA DA PADRONE A GAZA, MA SENZA GUERRA HA LE ORE CONTATE – Fulvio Grimaldi” è stato scritto da Redazione e pubblicato su ByoBlu – La TV dei Cittadini.

REFERENDUM SU OBBLIGO VACCINALE: AL VIA L’ITER PER ABROGARE LA LEGGE LORENZIN

Avviato l’iter amministrativo che potrebbe portare, tramite il voto popolare, alla cancellazione della Legge Lorenzin sull’obbligo vaccinale per i bambini tra zero e 16 anni.

L’articolo REFERENDUM SU OBBLIGO VACCINALE: AL VIA L’ITER PER ABROGARE LA LEGGE LORENZIN proviene da ByoBlu – La TV dei Cittadini.

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“REFERENDUM SU OBBLIGO VACCINALE: AL VIA L’ITER PER ABROGARE LA LEGGE LORENZIN” è stato scritto da Elisabetta Barbadoro e pubblicato su ByoBlu – La TV dei Cittadini.

L’ETERNO RITORNO DELL’ESCALATION – ORSOBRUNO | 20 NOVEMBRE 2024 | FRANCESCO BORGONOVO

Dopo quasi tre anni di guerra l’Occidente continua a pensare che alzare il livello dello scontro possa portare qualcosa di buono. La realtà mostra una situazione molto diversa.

L’articolo L’ETERNO RITORNO DELL’ESCALATION – ORSOBRUNO | 20 NOVEMBRE 2024 | FRANCESCO BORGONOVO proviene da ByoBlu – La TV dei Cittadini.

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“L’ETERNO RITORNO DELL’ESCALATION – ORSOBRUNO | 20 NOVEMBRE 2024 | FRANCESCO BORGONOVO” è stato scritto da Redazione e pubblicato su ByoBlu – La TV dei Cittadini.

Il fascismo “Verde” che piace tanto alla sinistra nazicomunista

di PIETRO AGRIESTI

In Germania i Verdi sono il partito della repressione del dissenso e della libertà di espressione. Il ministro dell’Economia Robert Habeck, dei Verdi appunto, ha presentato per anni denunce contro i suoi critici online.

Ad agosto 2024, aveva presentato 805 denunce di questo tipo – ben oltre la metà del totale delle denunce presentate da tutti i ministri dal settembre 2021. La maggior parte delle altre (513) sono state presentate dalla sua collega dei Verdi, il ministro degli Esteri

Annalena Baerbock, co-leader of the German Greens party.

Annalena Baerbock. Questi loro atti di repressione sono stati parte di una campagna molto più ampia da parte del defunto governo e dei suoi alleati ideologici per zittire i critici, e nell’insieme i casi sono stati troppo numerosi per tenerne traccia.

La polizia ha perseguito gli agricoltori che avevano affisso cartelli in cui si rifiutavano di fare affari con gli elettori dei Verdi. Hanno perquisito la casa di un uomo d’affari bavarese perché esponeva manifesti satirici che prendevano in giro Habeck, Baerbock e altri esponenti di spicco dei Verdi.

Dare del “cretino” a Habeck sui social media può costare 2.100 euro di multa; dare del “ministro degli Esteri più stupido del mondo” a Baerbock può costare 6.000 euro. Tutto questo fa parte della nuova politica tedesca post-Covid.

Nel 2020, la stampa tedesca poteva ancora denunciare Vladimir Putin per aver osato multare chi lo derideva su Internet. “In Germania”, potevano ancora dire i giornalisti, “le osservazioni sprezzanti sui politici sono protette dal diritto alla libertà di espressione”.

Ecco per esempio cosa scriveva Ntv nel 2020:

  • “Lo slogan «Putin è un ladro» è uno dei più diffusi gridi di battaglia dell’opposizione in Russia. Una formulazione «assolutamente offensiva», come ha detto una volta Dmitry Peskov, portavoce del leader del Cremlino Vladimir Putin. Ma l’espressione è ancora una delle più innocue. Soprattutto sui social network, gli insulti selvaggi contro il presidente sono molto diffusi”.
  • In risposta, nella primavera del 2019 il Parlamento ha approvato una legge che rende più facile punire gli insulti contro il presidente e i simboli dello Stato. È passato un anno da allora e, dal punto di vista degli attivisti per i diritti umani, la legge è servita soprattutto a reprimere la diversità di opinione, a perseguitare politicamente le persone, a incutere loro paura e a promuovere l’autocensura. «La legge è stata promulgata per proteggere l’onore e la dignità del presidente», afferma Stanislav Selesnev, avvocato dell’organizzazione per i diritti umani Agora… Ha trovato 51 casi in cui sono stati avviati procedimenti a causa di commenti sprezzanti su Putin. Il pensionato Anatoly Lileykin ha definito Putin un «criminale» che si mantiene al potere falsificando le elezioni. Per questo, un tribunale … gli ha imposto una multa di 70.000 rubli (circa 850 euro). …In Germania e in altre democrazie occidentali, le osservazioni sprezzanti sui politici sono protette dal diritto alla libertà di espressione…
  • Secondo l’analisi di Agorà, i commenti dei cittadini su Internet… vengono tracciati. E le denunce sono molto diffuse. Informatori fedeli al Cremlino setacciano Internet per scovare chi critica Putin. Finora sono state comminate multe per un totale di oltre 1,6 milioni di rubli, di cui più di due terzi per commenti su Putin, come ha calcolato Selesnjow… «Sono convinta che questa legge esista per creare autocensura e paura tra la gente», afferma l’esperta di media Galina Arapova. «Si sta facendo di tutto per far sì che le persone si mordano la lingua – e se si lamentano, dovrebbero farlo a casa nelle loro cucine, ma mai in pubblico», afferma la direttrice del Centro per la protezione dei mezzi di comunicazione di massa di Mosca. La nebulosa formulazione della legge non pone limiti. Esperti come Arapova ritengono che l’obiettivo fin dall’inizio fosse quello di arginare le crescenti critiche… Grazie a questo genere di sanzioni dissuasive, il provvedimento sotto questo aspetto è stato un successo. L’attivista per i diritti umani Selesnev sospetta che, vista l’insoddisfazione diffusa causata dalla crisi economica, aumenteranno anche le critiche al Cremlino. In tal caso, in futuro le pene saranno ancora più severe”.

Cosa possiamo dire? Stiamo diventando più simili alla Russia di Putin, stiamo adottando misure per monitorare la discussione online, vagliarla e censurarla, degne della Russia e direi anche della Cina. Stiamo tornando ai reati d’opinione che eravamo orgogliosi di avere ormai quasi del tutto abolito.

Molte voci critiche durante il Covid hanno attaccato l’atteggiamento sottomesso della stampa mainstream, rilevando che in un periodo di poteri straordinari usati a più non posso sull’onda dell’emergenza e di governi di unità nazionale quasi senza opposizione, la stampa avrebbe dovuto essere all’opposto particolarmente vigile, per esercitare almeno lei un ruolo di controllo su cosa si combinava con questi super poteri senza opposizione. Avevano evidentemente ragione.

L’esperienza insegna che da ogni emergenza si esce con meno diritti civili e politici e meno libertà individuale, che ad ogni emergenza i governi si arrogano una serie di poteri straordinari “temporanei” che in realtà non se ne vanno più, o approfittano della situazione per fare passare provvedimenti che normalmente incontrerebbero una forte opposizione. Anche dall’emergenza Covid come previsto siamo usciti con meno libertà. Il Covid ha sdoganato la repressione del dissenso mascherata da lotta alla disinformazione, giustificata con ragioni di salute pubblica. Finito il covid – al netto di qualche tentativo della stampa igienica di resuscitarlo – tutto questo è in gran parte rimasto. Fra le eredità del Covid c’è un grado di controllo politico della discussione pubblica online prima considerato inaccettabile. Il Covid ha modificato la sensibilità diffusa e smantellato quel poco di difese che avevamo su questo piano. Quello che diciamo viene tracciato, monitorato, censurato e persino sanzionato, molto molto più di prima.

Inoltre ha fatto scuola anche in questo senso: si è diffuso l’uso di un gergo sanitario, per presentare altri problemi come epidemie, infezioni, virus, etc.. necessari di provvedimenti per limitare il contagio e bloccare la propagazione della malattia. Tra questi proprio la disinformazione, che viene descritta continuamente con questo tipo di linguaggio, nonostante sia completamente fuorviante pensarla in questi termini. Ma si tratta di una mossa funzionale a presentare la questione come se fosse tecnico scientifica, e dunque da risolvere consultando gli appositi esperti e seguendo i loro dettami, rispetto a cui ogni opposizione è terrapiattismo.

Come in Russia e come in Cina, la politica riduce l’autonomia e l’indipendenza delle imprese private e ne dispone come di un apparato per implementare le politiche desiderate, in un sistema sempre più dirigista e fascistoide. Il paradosso è che politiche che modificano in senso russo o cinese il nostro sistema politico vengono presentate come anti russe e anti cinesi. Politiche chiaramente antidemocratiche e illiberali vengono presentate come per difendere la democrazia.

La resistenza a queste politiche fascistoidi viene presentata come estremismo di destra e fascismo. Il sostegno a queste politiche viene dalla sinistra sedicente antifascista. È tutto molto orwelliano. Non è un caso poi che in cima alla lista dei sostenitori di nuovi reati d’opinione e della criminalizzazione del dissenso ci siano i Verdi, cioè i sostenitori di politiche green che possono avanzare solo sull’onda di imposizioni autoritarie, perché appena si lascia un qualsiasi grado di libertà quasi tutti girano i tacchi e si precipitano in direzione contraria.

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“Il fascismo “Verde” che piace tanto alla sinistra nazicomunista” è stato scritto da Leonardo e pubblicato su Miglioverde.

Sondaggio Tecnè (16 novembre 2024)

L’Agenzia Dire ha pubblicato il 16 novembre 2024 sul suo sito internet un nuovo sondaggio elettorale realizzato da Tecnè.

Le intenzioni di voto

Sondaggio Tecnè (16 novembre 2024)

La fiducia nei leader politici

Sondaggio Tecnè (16 novembre 2024)

La fiducia nel Governo

Sondaggio Tecnè (16 novembre 2024)

Per consultare l’elenco dei sondaggi Tecnè riportati su Scenaripolitici.com potete andare nella sezione “Gli altri istituti”, oppure cliccare qui.

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“Sondaggio Tecnè (16 novembre 2024)” è stato scritto da The Watcher e pubblicato su Scenaripolitici.com.

Deputato USA: Biden commette un “atto di guerra incostituzionale”

Il deputato del Kentucky Thomas Massie ha accusato il Presidente Joe Biden di violare la Costituzione degli Stati Uniti e per questo dovrebbe subire un impeachment. Il presidente uscente Biden ha revocato le restrizioni sull’uso di missili a lungo raggio forniti dagli Stati Uniti all’Ucraina. Anche se la Casa Bianca non ha confermato ufficialmente la notizia, è stata segnalata una raffica di missili contro la regione russa di Bryansk.

Massie ha affermato che autorizzare l’uso di missili a lungo raggio contro la Russia è un atto di guerra incostituzionale che mette a rischio la vita dei cittadini statunitensi. Ha anche evidenziato che Biden è solo un burattino dello Stato profondo. Massie è in carica alla Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti dal 2012 e ha vinto la sua ultima candidatura senza essere contrastato.

La sua insistenza sul costituzionalismo lo ha messo spesso in contrasto sia con i Democratici che con il suo stesso partito. Secondo la Costituzione degli Stati Uniti, solo il Congresso ha il potere di iniziare una guerra. 

*Tratto dalla newsletter quotidiana de l’AntiDiplomatico dedicata ai nostri abbonati

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https://x.com/RepThomasMassie/status/1858517552646750436