USA riattivano sanzioni petrolifere contro il Venezuela

Il governo statunitense non rinnoverà la licenza 44 che consente un parziale alleggerimento delle sanzioni per il settore petrolifero e del gas del Venezuela, in scadenza giovedì.

Secondo la Reuters, che cita alti funzionari statunitensi, la decisione è stata presa a causa di quello che gli Stati Uniti considerano il mancato rispetto di alcuni impegni elettorali da parte dell’amministrazione venezuelana.

Precisamente, il Dipartimento del Tesoro statunitense ha rilasciato una licenza sostitutiva alla 44, per dare alle aziende 45 giorni – fino al 31 maggio – per “chiudere” i loro affari e le loro transazioni con il settore petrolifero e del gas venezuelano.

Nell’ottobre dello scorso anno, il governo statunitense ha annunciato la revoca parziale di alcune sanzioni contro il Venezuela, relative al settore petrolifero, dell’oro e del gas, in seguito all’accordo firmato tra il governo venezuelano e la Piattaforma Unitaria nel 2023.

Secondo le fonti consultate dall’agenzia, “mentre Maduro ha rispettato alcuni impegni previsti dall’accordo dello scorso anno, non ne ha rispettati altri, tra cui quello di permettere all’opposizione di candidare il candidato di sua scelta contro di lui alle elezioni presidenziali del 28 luglio”.

“Di conseguenza, l’amministrazione Biden intende lasciare che l’attuale congedo generale di sei mesi scada senza essere rinnovato poco dopo la mezzanotte EDT (0500 GMT di giovedì)”, hanno dichiarato i funzionari a condizione di anonimato.