C’era una volta il Cavalier Cortese che…Sacumdì e sacumdà a Natale non arriverà?
E per la serie “oggi il vostro mago delle fiabe è più citrullo che mai”. Ovvero e perquando si racconta che il Cavalier Cortese non arrivò a tagliare il panettone a Natale. Ovvero, si racconta che nel lontano 2010, mentre cadevano le foglie, piovevano belini, saltavano tutte le marene e scoppiavano mille polpettoni politici in ogni dove, paese, contrada e città, avvenne una grande magia.
Ovvero, sacumdì e sacumdà cosa accadde non si sa. Si narra però che il Cavalier Cortese non arrivò alla fine del mese. Il mese era Dicembre, l’anno era il 2010, la magia del Natale profumava le contrade e Babbo Natale era già alle prese con i preparativi per le feste. Fiaba o realtà non si venne mai a sapere!
Indi e percui, come ben sapete il nostro commercialista, alias Giulio da Sonder ha detto che tanto va la gatta al lardo che ci lascia anche il belino come potete leggere cuì.
Infatti la situazione è grave, però non è seria nel senso che non è seria. Perchè se fosse seria non sarei cuì a scrivere questo post abelinato sperando che avvenga una grande magia. Ovvero, che tutti prima o poi se li porti via, nessuno escluso. Chiaramente compreso Dan Capezzon e la Gelmini perchè non piacciono nè ai grandi e nemmeno ai piccini. Ma e però, e diggiamolo, ovvero “belin che Qlo” qualcuno va in pensione. Ora bisognerà vedere in quale magione. Arcore o Macherio?
E cuì l’ansia mi assale. Magara ci mettiamo una briciola di sale nella peperonata prima che diventi abelinata. La peperonata cosa c’entra non si sa, ma e però…Indi e percui, come possiamo concludere questo post che speriamo porti bene alla Democrazia, ovvero che a breve se li porti tutti via?
Vi propongo due proposte. La mia proposta è che, ovvero e perciocchè, che e percui, infatti dato che il Natale è vicino, due punti virgola ed accapo. Vi lascio una piccola fiaba cusì potete già cominciare a sognare il Natale. E dato che sognare è una grande magia in cui la Rete è specializzata, nel senso che non c’è da pagare a manco una rata, o dico abelinato perchè oggi mi sento molto appisquanato?
Cuindi e riassumendo, fiaba natalizia e poi…e poi…ma si orsù e dai…facciamoci un bel sacumdì e sacumdà in Video, cusì il Cavalier Cortese a Natale non arriverà a tagliare il panettone, neanche se ci si mette di mezzo “er cupolone”. Ogni rif.to a “sei vuoi essere santo e beato vota scudo crociato”, ovvero, non vedeteci un risvolto con il volto sconvolto perchè spegne adagio la luce, e se non stiamo attenti prima o poi sarà buio Pesto. Non nel senso della celebrata salsa genovese, ma nel senso che se spengono la luce alla Democrazia non sarà certamente una gran bella magia. Cuindi e concludendo, sorseggiatevi la piccola fiaba, ascoltate bene nel Video le parole del “sacumdì e sacumdà” perchè c’è di mezzo una voce suadente. Ogni rif.to al Cavalier Cortese questa volta è puramente casuale?
Si però, una bella chiusa all’uopo, e non all’uovo, è doverosa data l’atmosfera che si è creata a Palazzo. Ve la porgo in un bel corsivo blu che pare porti bene, rassereni le menti e sbianchi, nonchè e peronde, i bucati ed anche i denti. Passate parola in ogni dove, ed avvisate anche Giorgio perchè è molto preoccupato sulle fibrillazioni a Palazzo. Stop, non rileggo e sussatevi tutti gli errori, saluti, buone castagne, buone fiabe, buona Rete e condividete. Ripeto…Condividete…Dopo condividere sarebbe troppo tardi…Sentirsi dire “Io te lo avevo detto” sarebbe veramente da Belinoni!
Ooops… Chiedo venia oggi sono più abelinato del consueto. Volevo dirvi, anzi “diggiamolo”, Giorgio non è solo indignato ma è anche irato, ovvero e perquando, nel senso dell’ira. Chi può lo conforti.
Ancora una piccola belinella. Oggi Gianfranco Fini racconterà anche lui quella dell’uva. Tenetevi pronti perchè vi confermo che dopo il racconto pioveranno belini in ogni dove, paese, contrada e città. Attrezzatevi all’uopo e non all’uovo. Ovvero, mutande con il sottogola, profumata alla violetta di Parma per le gentil signore, perchè la violetta porta bene e toglie la sfiga di torno che ogni giorno ci arriva da Palazzo anche se non è mezzogiorno. Infatti sono le 10,15 e non se ne può già di più!
In tempi di pace li curiamo‚ in tempi di crisi vanno al potere, ed in tempi successivi vengono mandati a menare una bella corba di belini…from Anonimo mago delle fiabe del Terzo Millennio grande menabelini in Rete
C’era una volta…La magia del Natale
Tanto tempo fa, nel lontano 2010, arrivò come di consueto e in un battibaleno, la Magia del Natale!
Aveva portato con sé mille bagagli, con tante luci e mille dolci atmosfere, per la gioia di tutti i bimbi.
Sia Grandi che Piccini…E girò, da mane a sera qua e là indaffarata più che mai, nella sua segretissima missione. Infatti, era un gran mistero sconosciuto ai più!
Però quell‚Äôanno, si trovò tanto a suo agio, che dopo le feste, decise di rimanere!
Decise di abitare per sempre, in tutte le case delle persone di buona volontà.
Da quell‚Äôanno, la Magia del Natale non andò più via.
Rimase per sempre in tutti i paesi e in tutte le città.
Fiaba o realtà? Nessuno lo venne mai a sapere neanche mangiando il formaggio con le pere!
Si narra però, che la Magia del Natale è con noi tutto l‚Äôanno, se amiamo essere persone di buona volontà. Per un Buon Natale alle persone di Buona Volontà…Quelle con l’accento sulla “a”.