Milei su Israele a Gaza: “Stanno seguendo la strategia giusta”

Il Presidente argentino Javier Milei ha spiegato in un’intervista al Washington Post che il suo forte sostegno a Israele nella sua campagna nella Striscia di Gaza è dovuto al fatto che ritiene che Israele stia “seguendo la giusta strategia”.

Rispondendo a una domanda della giornalista Lally Weymouth sul suo sostegno “senza mezzi termini” a Israele, Milei – che ha anche commentato la possibilità di convertirsi all’ebraismo – ha ricordato che il suo primo viaggio diplomatico da presidente è stato proprio nella nazione ebraica, dove ha espresso il suo sostegno “non solo per il Paese, ma per il popolo”. 

“Dal mio punto di vista, Israele sta agendo all’interno delle linee guida internazionali e credo che la strategia che sta seguendo sia quella giusta, perché non si può negoziare con i terroristi”, ha detto Milei, aggiungendo che dopo l’attacco di Hamas del 7 ottobre, ha condannato “l’attacco terroristico” e sostenuto “il legittimo diritto di Israele all’autodifesa”.

Secondo Milei, durante il suo governo, l’Argentina ha “intrapreso un cambiamento radicale” nella politica internazionale, “abbracciando le idee di libertà” che, secondo lui, “hanno portato tanta prosperità al mondo” e sono alla base dell’Occidente, inteso come Stati Uniti e anche Israele. In questo senso, ha sottolineato che “i valori di Israele” sono “la pietra angolare delle idee dell’Occidente”.