Due milioni di “.it”, lo comunica il Cnr

iit

Raddoppia in soli cinque anni la presenza italiana in rete: il duemilionesimo indirizzo Internet a targa italiana è light-stone.it. Il suffisso assegnato dal Registro .it, servizio dell‚ÄôIstituto di informatica e telematica del Consiglio nazionale delle ricerche (Iit-Cnr) di Pisa, si conferma al quinto posto in Europa e al nono nel mondo.
Due milioni di .it: raddoppiano in cinque anni le registrazioni dei domini ‚Äòa targa italiana‚Äô, attestando il nostro suffisso internet al quinto posto in Europa e al nono nel mondo. Il duemilionesimo indirizzo web a ‚Äútarga italiana‚Äù attivato dal Registro .it – la struttura gestita dall‚ÄôIstituto di informatica e telematica del Consiglio nazionale delle ricerche di Pisa (Iit-Cnr) e incaricata di assegnare i domini .it ‚Äì è ‚Äúlight-stone.it‚Äù, indirizzo richiesto da una società in nome collettivo di Acqualagna (Pu) e registrato con il sistema sincrono, in tempo reale.
Si segna così un‚Äôaltra tappa fondamentale di una storia che si apre il 23 dicembre 1987 con cnr.it, il primo dominio internet italiano. Nel 2005 il milionesimo dominio ‚Äò.it‚Äô era stato raggiunto da un privato cittadino Luca Vullo di Caltanissetta – studente del Dams di Bologna che aveva richiesto l‚Äôomonimo lucavullo.it: ‚ÄúIl trend di questi ultimi anni conferma che il mercato dei nomi internet non conosce crisi e che essere presenti in rete connota una forte identità culturale e nazionale‚Äù, commenta il direttore dell‚ÄôIit-Cnr, Domenico Laforenza.
L‚Äôintroduzione del sistema sincrono, il 28 settembre 2009, ha fortemente influenzato la crescita del mercato dei domini italiani, considerando che la media mensile di registrazioni è salita a 32mila al mese, delle quali oltre 27mila in tempo reale: un andamento che ha permesso di raggiungere già il 30 settembre 2010, con 324mila nuove registrazioni, il totale dell‚Äôintero 2009 (339mila).
‚ÄúLe procedure più snelle e la tempistica decisamente più efficiente, garantite dal sistema sincrono‚Äù, commenta Laforenza, ‚Äúhanno indotto la stragrande maggioranza degli utenti a privilegiare fin da subito questo canale di registrazione, riducendo fortemente l‚Äôimpatto del vecchio sistema asincrono sul totale delle nuove registrazioni. L‚Äôattivazione del dominio in poche ore, senza inutili attese, l‚Äôeliminazione della carta e del fax, hanno determinato il successo della scelta del Registro di introdurre le registrazioni automatiche‚Äù.
‚ÄúIl sistema sincrono è stato sicuramente una tappa fondamentale del processo di innovazione del Registro‚Äù, afferma Maurizio Martinelli, responsabile dell‚ÄôUnità Sistemi e Sviluppo del Registro.it. ‚ÄúA breve saranno introdotte altre novità tecnologiche importanti tra le quali l‚ÄôIdn (Internationalized domain name), che permetterà di registrare i propri domini mantenendo il nome esattamente uguale alla reale denominazione di persona, società o marchio (ad esempio registrare nomi con lettere accentate)‚Äù.
La classifica dei paesi europei per numero di domini vede l‚ÄôItalia al quinto posto e in testa la Germania (.de), seguita da Inghilterra (.uk), Olanda (.nl); Unione europea (.eu). Nel mondo il ‚Äò.it‚Äô è al nono posto, preceduto ‚Äì oltre che dai domini europei appena citati ‚Äì dal .cn cinese, secondo in classifica, dal .ru russo, dal .ar argentino e dal .br brasiliano, rispettivamente sesto, settimo e ottavo.
Per informazioni: Luca Trombella, Registro .it – Istituto di Informatica e Telematica del Cnr di Pisa. Anna Vaccarelli, responsabile Relazioni esterne, media e comunicazioni del Registro .it.