Stasera in tv: “La ragazza dei tulipani” su Rai 2

Cast e personaggi

Alicia Vikander: Sophia Sandvoort
Dane DeHaan: Jan Van Loos
Jack O’Connell: William Brok
Holliday Grainger: Maria
Judi Dench: badessa di St. Ursula
Christoph Waltz: Cornelis Sandvoort
Douglas Hodge: Nicholas Steen
Zach Galifianakis: Gerrit
Matthew Morrison: Mattheus
Cara Delevingne: Annetje
Joanna Scanlan: sig.ra Overvalt
Tom Hollander: dott. Sorgh
Cressida Bonas: sig.ra Steen
Kevin McKidd: Johan De Bye
David Harewood: Prater
Michael Nardone: Daan
Alexandra Gilbreath: Lysbeth
Michael Smiley: Pieter
Miltos Yerolemou:
Daisy Lowe: Carolijn

Doppiatori italiani

Valentina Favazza: Sophia Sandvoort
Davide Perino: Jan Van Loos
Marco Vivio: William Brok
Domitilla D’Amico: Maria
Marzia Ubaldi: badessa di St. Ursula
Massimo De Ambrosis: Cornelis Sandvoort
Alessio Cigliano: Nicholas Steen
Simone Mori: Gerrit
Riccardo Rossi: Mattheus
Gaia Bolognesi: Annetje
Anna Cugini: sig.ra Overvalt
Francesco Bulckaen: dott. Sorgh
Franco Mannella: Johan De Bye
Roberto Draghetti: Prater
Paolo Marchese: Daan
Alessandra Korompay: Lysbeth
Stefano Alessandroni: Pieter

La trama

Amsterdam, 1636: la città è in pieno fermento. Il commercio prospera, le arti fioriscono. Sophia, orfana cresciuta dalle suore, viene presa in sposa da un ricco mercante, Cornelis Sandvoort, molto più vecchio di lei. Lui desidera ardentemente un figlio, ma lei non riesce a darglielo, mettendo così in pericolo il loro matrimonio. I due decidono di posare per un ritratto che li renderà immortali, ma Sophia inizia una relazione con il pittore, un giovane e talentuoso artista: Jan Van Loos. Tutto questo mentre la cameriera di Sophia, Maria, scopre di aspettare un figlio dal ragazzo di cui è innamorata, che per un equivoco è fuggito via. Per salvare la situazione, le due donne escogitano un piano, apparentemente comodo per entrambe. Ma, mentre l’Olanda è preda di una follia collettiva, la febbre di possedere i bulbi di tulipani, con pennellate intense di sensualità, irresistibile desiderio, inganno, sogni e illusioni, il ritratto prende tutt’altra forma, colorando passioni per cui daresti la vita.

Curiosità

Note di produzione – Dal libro al film

La produttrice Alison Owen aveva apprezzato il romanzo “Tulip Fever” prima della pubblicazione e ne aveva acquistato subito i diritti. Aveva anche letto la recensione di un libro che documentava la ‘febbre dei tulipani’ nel 1630 ad Amsterdam ed era rimasta affascinata da questa mania del tempo: “Ho pensato che fosse un tema molto affascinante e da produttrice cerco sempre contesti interessanti per una storia. Qualche mese dopo ho letto un articolo in cui veniva menzionato il romanzo di Deborah Moggach ‘Tulip Fever’, una storia d’amore ambientata ad Amsterdam. Pensavo, chissà se qualcuno ha già fatto il lavoro di trovare una storia da inserire quel contesto…Quando ho letto ‘Tulip Fever’, l’ho trovata una storia così bella…costruita alla perfezione, con bei personaggi e ambientata proprio in quel periodo”.

Così è iniziata la produzione del film.

Per la produttrice Alison Owen, il romanzo di Deborah Moggach è una lettura affascinante “Ha così tanti strati che è difficile condensarli, ma la sfida è stata proprio questa: cercare di armonizzare tutto nella sceneggiatura. È una meravigliosa storia di amore ambientata in un contesto storico fantastico che è una metafora dell’amore, della lussuria, della passione. I tulipani di più grande valore erano quelli che sbocciavano con tanti colori e striature. A quel tempo non si sapeva il motivo, ma in realtà accadeva per un virus. Paradossalmente i bulbi di valore erano quelli malati, destinati a marcire. Una metafora meravigliosa dell’amore adultero di cui si parla nel film. La grande passione dei due protagonisti è un amore meraviglioso, ma illecito e per questo porta con sé i semi della sua stessa distruzione”. Ha aggiunto: “Un altro aspetto che amo del romanzo è il modo in cui ci si affeziona a tutti i personaggi, quindi è difficile rinunciare a qualcuno nel passaggio alla sceneggiatura. È molto più facile per un libro come ‘Tulip Fever’ raccontare la storia dal punto di vista di ogni personaggio. In un adattamento diventa più complicato, ma alla fine ce l’abbiamo fatta”. Alicia Vikander, che interpreta la giovane Sophia, aveva sentito parlare del progetto e voleva farne parte. Ci ha spiegato: “Sapevo che era una sceneggiatura di Tom Stoppard e avevo lavorato con lui in ‘Anna Karenina’. Ho voluto leggere la sceneggiatura perché ne avevo sentito parlare bene e me ne sono innamorata. La sceneggiatura di Tom è brillante e piena di sfumature. È un film in costume ma è la verve, il ritmo e l’emozione che mi hanno colpito. Inoltre è molto difficile trovare bei ruoli femminili e in questo caso entrambi i personaggi femminili principali sono molto interessanti, complessi e diversi”. Per Dane DeHaan, nel ruolo del giovane pittore Jan van Loos, è stato il modo in cui la sceneggiatura trova un connessione con la contemporaneità ad attrarlo. “È il primo crollo del mercato, la prima volta che la gente è ossessionata dall’acquistare cose che tecnicamente non valevano nulla, attribuendo a queste un altissimo valore fino al punto di diventare inestimabili”.

La colonna sonora

TRACK LISTINGS:

1. Sophia’s Theme 3:55
2. Lost 2:22
3. Willem 0:45
4. Unveiling 2:51
5. Streets 0:51
6. A Storm Is Coming 1:36
7. Ultramarine 1:14
8. Nailed 1:33
9. Reveal 1:39
10. Streets – Part 2 1:57
11. Devastation 3:55
12. Maria’s Theme 0:59
13. Wait 3:30
14. It’s Done 1:59
15. Storm 2:32
16. Grand Finale 6:43
17. Happy Family 2:28
18. Sophia’s Theme (Reprise) 2:32

[Per guardare il video clicca sull’immagine in alto]


___________

“Stasera in tv: “La ragazza dei tulipani” su Rai 2” è stato scritto da Pietro Ferraro e pubblicato su Cineblog.