4 novembre e l’Infestazione

Il 4 novembre del 1921 la salma del Milite Ignoto viene inumata nell’Altare della Patria del Vittoriano di Roma:¬† vale per tutti, compresi i soldati senza nome, morti in guerra,¬† lo dice la parola del monumento per la Patria. E perchè dunque il 4 novembre è Festa e delle Forze Armate? Un blog, Corsari,¬† appassionato dell’argomento ce lo spiega: “Il 4 novembre 1918, novant’anni fa, aveva termine il primo conflitto mondiale. La “Grande Guerra” fu un evento che segnò profondamente l‚Äôinizio del XX¬∫ secolo, determinando radicali mutamenti politici e sociali. La data, che celebra la fine vittoriosa della guerra, commemora la firma dell‚Äôarmistizio siglato a Villa Giusti (Padova) con l‚ÄôImpero austro-ungarico. Il 4 novembre, nel tempo, è divenuta la giornata dedicata alle Forze Armate e all‚ÄôUnità Nazionale. Questa giornata ragazzi è dedicata a voi e un pensiero speciale va alle vostre famiglie che pazienti vi supportano per lunghi mesi durante le vostre missioni¬† in giro per il mondo, dandovi la forza per andare avanti nei momenti difficili¬† in teatri particolarmente rischiosi¬† dove anche i pochi minuti di una telefonata a casa possano bastare per rincuorarvi…Questa giornata vuole ricordare in special modo tutti coloro che sono morti nell‚Äôadempimento delle loro funzioni militari. Le nostre Forze Armate, oggi, sono chiamate ad operare, sotto l’egida delle Organizzazioni internazionali di riferimento ONU, NATO e Unione Europea, in numerose aree del mondo, caratterizzate da situazioni di crisi o instabilitଆ che compromettono le condizioni essenziali di convivenza e mettono a rischio le popolazioni locali e la sicurezza internazionale. Oltre 8.000 militari – uomini e donne dell’Esercito, della Marina, dell’Aeronautica e dei Carabinieri – stanno conducendo con grande impegno operazioni nell’ambito di forze multinazionali in zone operative che vanno dall’Africa sahariana fino all’Afghanistan, attraversando il Mediterraneo, i Balcani e il Medio-Oriente. E quell’impegno, quella straordinaria dedizione nel perseguire gli obbiettivi, 謆 motivo di orgoglio per tutti noi. L’Italia¬† 謆 orgogliosa di voi.

Ho lasciato qualche riga, per capire quanto l’argomento possa toccare profondamente il cuore e far sprofondare nella tomba. Ma andiamo avanti.

Riporto i mezzi di cui dispongono le Suddette forze. Esercito Italiano : “Dispone di 200 carri armati Ariete, 120 Leopard I, 300 Centauro, 200 Dardo, 249 Freccia , 70 Pzh 2000, 192 M109, 22 MLRS. Marina militare: 2 portaerei, 4 cacciatorpediniere, 12 fregate, 8 corvette, 4 unità veloci da combattimento, 7 sottomarini, 3 navi da sbarco, 3 navi da rifornimento. Nel suo organico ha anche un reparto di forze speciali, il Comando subacquei ed incursori”.¬† Aereonautica militare: “una trentina di F-16 e un centinaio di Eurofighter Typhoon. Per¬†¬† missioni di attacco e ricognizione,¬† i Tornado (in varie versioni), gli AMX e gli Aermacchi MB-339, e¬† i nuovissimi Joint Strike Fighters. Per il trasporto aereo, infine, ricorre ai C-130J “Hercules”, ai neo-arrivati c27J “spartan” ed ai nuovissimi Boeing KC-767, nel doppio ruolo di cargo e aerorifornitore. L’Aeronautca Militare ha in dotazione anche diversi velivoli non pilotati UAV per la ricognizione delle Aree di Operazioni ed è responsabile anche del Soccorso Aereo (Search and Rescue – SAR). Nel suo organico ha anche un Reparto di Forze Speciali per Operazioni di Combat-SAR.”

Le calamità naturali si ripeterono come la guerra, in Italia. Il 4 novembre del 1333 ci fu un alluvione disastroso a Firenze, dicono.¬† Il 4 novembre del 1966,¬† la piena dell’Arno raggiunse Firenze passando alla storia come l’alluvione di Firenze. Lo stesso giorno fu¬† alluvionata anche Grosseto e Venezia venne¬† devastata dalla disastrosa acqua alta che arrivò¬† a quasi due metri¬† sopra il livello medio di marea, sommerse la città e tutte le isole della laguna. L’intero nord-est dell’Italia fu¬† colpito da una delle più grandi alluvioni mai verificatesi nell’Europa meridionale.

Mi piacerebbe sapere, se queste Forze Armate sono una ricchezza per noi, una risorsa umana, una difesa dei diritti della Costituzione, loro e chi le rappresenta. L’asse del potere, non si è mai spostato:¬† oggi è solo più mediaticamente in Missione. E rimanendo in tema , alla voce ordinariato militare si può leggere: “Il mondo militare ha proprie regole e tradizioni: dalla ‚Äúmilitarità‚Äù costitutiva di questo mondo non va escluso il Clero.Perciò la Chiesa Italiana ha voluto che i Cappellani Militari fossero inquadrati militarmente, equiparati di rango ai gradi di ufficiali, e vivessero con i militari.” Amen.

E di festa in festa infestati, alla ricerca del Partigiano che ci porta via, non sappiamo neanche dove ma sappiamo da un pezzo che siamo invasi… Un bella ciao non me lo faccio scappare, cogliendo¬† al volo l’Occasione per essere contro le Armi, con tutta me stessa a costo di passare per sovversiva.

Tante volte passasse  qualcuno che parla solo in inglese  un CONTRO LA GUERRA  LET ME LIVE lo invio  pure, con tanti tanti tanti Indistinti saluti ai noti.

Doriana Goracci


foto dell’ 11 novembre 2001 a Roma