“Smooth” nel segno di Franco Baggiani, umori e suoni

JAZZASCONA_2010

Introdurre Franco Baggiani è impresa ardua, una fusione tra arte in prima persona e insegnamento di qualità, scuole nel territorio che producono talenti. Limitiamoci alla sola recentissima e mirata al tema dell’intensa attività artistica del poliedrico trombettista.

Pluri-premiato in Italia ed Europa come uno dei migliori interpreti jazz dello strumento. Dopo ‚ÄúMy way through the jungle‚Äù (2009), album incalzante e pieno di groove, che lo riporta al suo amore per il jazz eletrico ed al mood davisiano degli anni 70, arriva ‚ÄúSmooth‚Äù, il frutto di un progetto che nasce nel 2002 come ‚ÄúTattoo‚Äù e che ha dato vita nel 2006 al secondo album “Santur” e che, in questi anni, è andato perfezionandosi alla ricerca di nuove soluzioni all’interno della fusione del jazz con altre aree musicali. La combinazione di stili e generi diversi è una costante degli ultimi lavori di Baggiani che questa volta si avvale della collaborazione di Pulse (Marco Galardi) che sostituisce Mario Leonelli dei Govinda.

Questo musicista elettronico e ‚Äúvirtuale‚Äù, ha disegnato una sorta di tavolozza sonora elettronica, ora di sapore etno-indiano, ora jungle, ora house, sulla quale vengono disegnate repentine volute e temi distesi di chiaro sapore ambient incorniciate da umori e suoni veramente belli. Sitar, flauti indiani, tablas e una miriade di strumenti provenienti da altre culture, si incontrano con lo scattante e originale fraseggio del trombettista, ora chiaro e netto, ora con echi ed elaborazioni elettroniche che riportano il suono ad una dimensione ancestrale creando una osmosi timbrica di rara bellezza. Sperimentare non significa in ogni caso astrarsi dalla realtà, infatti con Smooth si può ballare con le groove di tendenza e scorgere le velate citazioni….

Superato il tempo in cui etichettare ogni nuovo disco, in Smooth ciascuno può trovare la propria dimensione. Unico e allo stesso tempo molteplice, ogni brano è capace di stimolare l‚Äôimmaginazione di ciascuno in modo diverso e peculiare. Non rimane che immergersi nell‚Äôoceano di suoni e creare lì il proprio habitat. Smooth è prodotto dalla Sound Records, giovane e coraggiosa etichetta fiorentina di musica jazz e d’avanguardia. La Sound Records nasce nel 1997 con l’obiettivo di produrre e prodursi fuori dagli schemi convenzionali. Propone un’idea imperniata sul jazz e territori limitrofi, ma sempre aperta alle contaminazioni e alle contemporaneità musicali. www.francobaggiani.it.