Si può azzerare il berlusconismo?

Direi che è cosa buona e giusta avere interlocutori che si dichiarano disposti a soccorrere il povero ometto di Arcore. Ne ha così bisogno poveretto!
Egli è certamente e impetuosamente preso da tanti problemi che neppure si rende conto di quanto tanta gente lo ammiri e lo voglia aiutare.
Solo gli stolti possono augurarsi sfracelli e distruzioni a carico del piccolo sacerdote dal “grande ingegno imprenditoriale”.
C‚Äôè chi, convinto, sostiene che egli ci ha lasciato un‚Äôeredità inestimabile: ‚Äúha reso disponibile la sua esperienza di imprenditore a tutti noi‚Äù, testuale. Non l‚Äôho sentita, l‚Äôho proprio letta la frase, nero su bianco. E non su un giornalino di famiglia o su qualche foglietto affiliato al partito. Tuttavia sarebbe ingeneroso mettere alla berlina pubblicamente un simile cretino al quale, per altro si da spazio su un giornalone nazionale. Inoltre non sono sicuro che capirebbe.
Dal canto mio direi che è facilissimo fare l‚Äôimprenditore quando si fanno dozzine di leggi e leggine che aiutano le proprie aziende e le aziende che lavorano per le proprie aziende e le aziende degli amici che lavorano per le aziende che interessano il proprio o i mercati che a quelli fanno capo.
Forse chi sostiene le capacità imprenditoriali del Berlusca non lo sa. Forse non legge la Gazzetta Ufficiale.
E ogni giorno, “ogni santo giorno” vi si trovano leggi e regolamenti e decreti e prolusioni che in un modo o in un altro non fanno che creare una rete di favori, di connivenze manageriali, di legami finanziari e di contributi lobbistici a favore di Mediaset e di ogni altra impresa direttamente o indirettamente legata alla rete imprenditoriale e finanziaria di Berlusconi o dei suoi figli o del fratello o degli amici di tutti questi.
Naturalmente la cronaca non ce lo racconta essendo occupata con gli omicidi di derelitti e di mignotte, con le acrobazie da viagra in ville arroccate e con le interviste a questo o a quell‚Äôidiota appena uscito dalla ‚Äúbouvette‚Äù di Montecitorio. La cronaca si sa deve vendere, magari schifezze, purché siano vendute e producano proventi e attenzione.
Ora che tutto sta affondando, ora che la nave fa acqua e le stive sono già allagate, molti sorci scappano. Alcuni troveranno morte sicura ma altri si ricicleranno e si trasformeranno. Incontreranno una nuova vita e diranno che prima non c‚Äôerano o non avevano capito oppure non si erano resi conto di cosa stesse realmente accadendo.
Pronti a ricominciare, ovviamente al primo cenno di distrazione dei più accorti. In ogni regione d‚ÄôItalia, in ogni provincia, in ogni comune ci sia il partito del reuccio di Arcore si fanno conti e si fanno affari. e tutti i conti e gli affari si fanno seguendo la stessa logica imprenditoriale: io progetto, creo, organizzo, festeggio, inauguro, bandisco gare, elargisco appalti, invento programmi con i soldi pubblici con il solo ed unico scopo di crearmi un sottobosco di clientela politico-affaristica che mi venga in soccorso quando dovesse servirmi. E quando? Per esempio al momento di un‚Äôelezione, al rinnovo di un consiglio di amministrazione, quando si debbano nominare consiglieri di un ente pubblico, quando si debba costruire una strada davanti a casa mia, o una chiesa davanti alla casa del prete che ha benedetto le mie nozze o una casa nuova all‚Äôavvocato che ha consacrato la mia separazione senza eccessivo esborso.
E’ una rete inestricabile di fattura infinitamente peggiore di quella che a suo tempo fu costruita da Craxi (un altro statista – sic!)
Berlusconi passerà. Nonostante tutto non ha ancora comprato le azioni dell‚Äôultraterreno‚ĶCredo.
Purtroppo i sorci scappano ma la lezione l‚Äôhanno imparata e sono certo che il berlusconismo troverà altra linfa e nuova vita prima o poi in forma più virulenta e cattiva.
A meno che non si crei un cortocircuito e venga spazzata via l’ignoranza e la dabbenaggine italica in   poche (pochissime) generazioni. Un augurio che faccio a tutti quelli che verranno.

3 Risposte a “Si pu√≤ azzerare il berlusconismo?”

  1. E', caro Gunnar, una domanda da un miliardo di Noccioline. Forse accadrä, quando, nel Tempo, tanti Italiani (e non solo ), si saranno Liberati dei resti di pelliccia di scimpanze' che ancora nascondono sotto il vestito firmato . G.

  2. Proprio così. Ci si concentra sul Berlusconi uomo e si dimentica troppo spesso il sistema Berlusconi, fatto di troppe connivenze.

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