Non me lo so spiegare Dal Messico

http://static.blogo.it/artsblog/barry_mcgee_01.jpg“…scusa, sai, non ti vorrei mai disturbare ma vuoi dirmi come questo può finire? Non melo so spiegare Io Non me lo so spiegare”. Conclusioni¬† Radical Shock da Cittଆ del Messico: I Baffoni. Storia di Tiziano Ferro che si rivela gay e rimbalzi là: “… finalmente l‚Äôorgoglioso popolo messicano ha ottenuto lo scalpo di cui aveva bisogno”. Problemi da niente? Mah…dipende come lo si legge, se di traverso dritto o rovescio. A me piace come e cosa canta Tiziano Ferro. Lo propongo con musica Radical Shock a cui dico Via, via, vieni via di qui It’s wonderful, it’s wonderful, it’s wonderful…Quanto al post scriptum dell’articolo ” ha da ven√≠ Baffone!!” e chi lo molla il nostro Baffino in Messico, eh? A voi buona lettura, Compagne Compagni

Doriana Goracci

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Sono passati quattro anni. Quattro anni di pazienza, di tanta frustrazione, di dolore consumato nel privato di case dai muri colorati. Ci sono voluti quattro lunghi anni, in cui il Messico ha perso quasi trentamila dei suoi figli in una guerra al narco (ora guerra al crimine organizzato), che non sembra dare risultati apprezzabili. Sono passati quattro anni che hanno visto vincere l‚ÄôItalia in un mondiale di calcio e farle fare una figura patetica. Ma dopo tutto questo tempo finalmente l‚Äôorgoglioso popolo messicano ha ottenuto lo scalpo di cui aveva bisogno. Perché come tutti sappiamo la vendetta è un piatto che va gustato freddo (gustato?).

Tiziano Ferro è frocio. Ok, dov‚Äôè la notizia? No, infatti non c‚Äôè nessuna notizia, lo sapevamo tutti da molto tempo. Però ora lui l‚Äôha confessato, è uscito dall‚Äôarmadio, l‚Äôha dovuto ammettere davanti a tutti. E tu dici, vabbè e sticazzi, il mondo è pieno di froci, mo non è che sei più bravo se ora ti piace il cazzo. A me poi Tiziano Ferro m‚Äôè sempre piaciuto, per esempio, non c‚Äôera bisogno di essere frocio per avere la stima degli altri.

Comunque il Messico quel giorno si è svegliato con una felicità incontenibile nell‚Äôaria, come quando arriva la primavera e tu hai voglia di amar tutti. Tiziano ha ammesso e i¬† messicani ora godono come pazzi. Non gli era proprio andata giù quella dichiarazione così irrispettosa del nostro cantautore di Latina, quattro anni fa. Si era permesso di prendere in giro l‚Äôorgoglioso popolo messicano, affermando che le donne in Messico sono brutte e hanno i baffi. Per anni in questo paese quasi non si è parlato d‚Äôaltro. Di punto in bianco gli italiani sono diventati tutti stronzi agli occhi dei messicani, perché Tiziano Ferro aveva insultato le loro donne. Che peraltro in molti casi effettivamente sono delle baffone da competizione.

E allora daje de prime pagine di giornali popolari con la foto di Tiziano e il titolo ironico: A Tiziano…Fierro! alludendo al membro maschile (il fierro appunto), nuova passione del cantante che ha deliziato milioni di noi. E poi nelle pagine interne : Confiesa Tiziano Ferro su gusto por bigotones.

Perdio, confessa il tuo gusto per i baffoni, maledetto frocio. Questo nel paese che comunque ha legalizzato il matrimonio tra omosessuali nel Distrito Federal, la capitale coi suoi 25 milioni di abitanti.

√à che sono dei rosiconi. La verità è questa. E per la prima volta dopo mesi comincio a sviluppare un astio strano nei confronti di questo paese e dei suoi abitanti. Sarà perché pochi giorni fa ho assistito a un‚Äôassurda sparatoria in mezzo alla strada, o perché mi ritrovo a combattere (senza alcuna speranza di avere la meglio, ovviamente) contro la burocrazia malata dell‚Äôufficio immigrazione. Però ultimamente li sopporto sempre meno i messicani. E ora che si accaniscono su Tiziano, perché ha avuto il coraggio di rivendicare la sua preferenza sessuale non riesco più a capire questo paese.

La prima pagina per gioire del fatto che Tiziano Ferro è frocio. Ma con tutte le cose che ci sono da dire, le porcate da smascherare, le ingiustizie a cui opporsi, tu trovi la tua fonte di gioia in questo fatterello. Come con il 15 settembre.

Ecco, a proposito, dato che il Messico è un paese dove lo sport conta, come confermano le valanghe di medaglie olimpiche vinte negli ultimi anni, il Governo Federale (maiuscolo per scherzo) ha organizzato un evento goebbelsiano: il Festival Olimpico Bicentenario (sic).

Tralascio l‚Äôinsopportabile utilizzo propagandistico della parola ‚Äúbicentenario‚Äù, che quest‚Äôanno ha giustificato qualsiasi tipo di nefandezze proposte dalle istituzioni (tra le più corrotte del sistema solare). L‚Äôevento consisteva, niente meno che nell‚Äôallestire una lunga serie di campi sportivi e piscine per tre giorni lungo il Paseo de la Reforma, una delle arterie principali della citt√°, lunga decine di chilometri e che attraversa il centro. Quaranta milioni di dollari per allestire un circo di tre giorni. Volevo andare a vedere come si fa a costruire una piscina per i tuffi sul Paseo de la Reforma, ma siccome i messicani sono gente strana, magari non fanno nessuno sport per tutta la vita (infatti i bambini messicani sono tra i pi√∫ obesi della galassia), per√≥ se c‚Äôé Michael Phelps che si fa pagare un gettone di presenza di 200mila dollari, allora tutti diventano sportivi e vanno in massa a vedere l‚Äôolimpiade bicentenario. Bloccando la citt√°.

In questo scenario apocalittico, in cui migliaia di corpi sudati si strusciano per fotografare un campione di nuoto straniero al bordo di una costosissima e squallida piscina montata in mezzo alla strada, si consuma la tragedia di un paese che non sa proprio dove andare, e che quindi preferisce non guardare e farsi drogare con il circo.

Intanto io mi faccio crescere i baffi e cerco di riderci sotto, per non piangerci, per mimetizzarmi tra la folla, eventualmente per rimorchiare, hai visto mai Tiziano Ferro passasse da queste parti.

Solo che pensavo a quanto é inutile farneticare, credere di stare bene quando é inverno e te, togli le tue mani calde, non mi abbracci e mi ripeti che son grande, mi ricordi che rivivo in tante cose‚Ķnananana. Case, libri, auto, viaggi, fogli di giornale, che anche se non valgo niente perlomeno a te ti permetto di sognare e se hai voglia, di lasciarti camminare scusa, sai, non ti vorrei mai disturbare ma vuoi dirmi come questo può finire?

Non melo so spiegare

Io

Non me lo so spiegare.

p.s. ha da vení Baffone!!


8 Risposte a “Non me lo so spiegare Dal Messico”

  1. Ciao Doriana. Non me lo so spiegare ma mi viene una voglia strana di piccola comunit√† calvinista dove tutte le decisioni vengono prese sentendo tutti, dove il soldo non √® il fine ma solo un mezzo di scambio che non ha scadenza, dove vien prima il dovere, il duro lavoro (perch√® nulla viene da solo e nulla √® dovuto) poi il piacere dei canti, del suonare assieme, a turno, in casa di ognuno. Dove si lava tutti nella stessa lavanderia, dove il forno √® sempre acceso perch√® uno ed ognuno ci fa il pane, dove sono incoraggiati le arti ed i mestieri, dove chi √® leader √® perch√® sa fare con le proprie mani e sa dare risposte perch√® saggio. Insomma, una comunit√† di cui ti senti di appartenere. Magari non fosse neanche calvinista ma… una comunit√† laica non credo la troverei, non l'hanno fatta sopravvivere da nessuna parte. Non me lo so spiegare ma mi viene in mente questo.. Saluti

  2. Non me lo so spiegare perch√® non escono allo SCOPERTO Amici come te…tanto per spiegarci come stiamo e cosa possiamo fare, insieme, noi persone…

  3. A me fa male leggere commenti come il tuo Nadia, penso a come la vedi squallida la faccenda amore…ridotta alla violenza di un fotti e un fatto.

  4. stranissimo accostamento tra questo nostro " inusuale" artista , autore cantente e personaggio leader della musica e una nazione cosi lontana e cosi vicinale alla nostra! negli ultimi anni dal messico mi arrivano solo terribili notizie di stragi , che siano narcos o povera gente non cambia , e poi gente di confine che non aspetta altro che andare di la' a cercar fortuna !! ora che ce l'abbiano con ferro poco me ne frega , ma che ci sia un governo autoritario corrotto e succube dell'imperialismo questo si mi fa specie . ora che noi da qui si possa indignarsi per una situazione tale si puo' fare ma dovremmo prima liberarci della corruttela nostrana !

  5. Sav, dello stesso autore ho riportato quasi tutto il suo diario dal Messico e anche da Haiti, dove √® stato, proprio per l'accostamento particolare che usa, lui italiano e per scelta…in Messico. Ha un blog, non fa giornalismo partecipativo… dall'America Latina ma credimi che ci ha provato a farlo, per campare, in Itaglia…Basta poco per vivere e morire, l√†…
    http://www.reset-italia.net/2010/09/12/torna-el-i

  6. pregherei, chi pu√≤ della redazione, di cancellare il commento che avevo fatto a questa persona…ed √® giustamente stato eliminato, per la volgarit√† inutile.

  7. mi piace il tuo articolo come spessissimo mi piacciono tutti i tuoi articoli. una sola cosa mi lascia perplessa e siccome ti stimo te la dico : perche' usi il termine " frocio" per omosessuale ? e' un termine assolutamente dispregiativo : ricordo una infervorata polemica tra vladimir lussuria e nonricordoilnome rubicondi, quello che di professione fa il marito della miliardaria trump. il rubicondi sosteneva che " frocio" ( che lui aveva usato ) e' un aggettivo come un'altro e lussuria specificava che no, e' come dire "nigger " a un black : e' assolutamente dispregiativo. ciao, ti saluto con rinnovata stima

  8. Cara Anna il termine di connotazione dispregiativa, volutamente usato da Radicalshock, è stato messo da lui e non l'ho ripetuto io nell'articolo. Sostengo da tempo ciò che scrive l'autore, giovane italiano emigrato in Messico, perchè è un altro sguardo dall'America.

    Certi distinguo, vengono poi rivendicati, alzando polveroni inverosinili e si perde il vero nocciolo della questione, come in questo articolo.Ti ringrazio tanto per la stima, ne ho altrettanta per chi ci segue, partecipa e aggiungo tutto il mio affetto.

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